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Pakistan, denuncia uno stupro ma viene violentata dal poliziotto

Donna denuncia stupro, violentata da poliziotto

L'agente ha filmato la violenza e l'ha minacciata, ma la donna lo ha denunciato: è stato arrestato.

Ha trovato il coraggio di denunciare uno stupro, senza sapere che la sua scelta si sarebbe rivelata l’inizio di un nuovo incubo per lei. È accaduto ad Ahmedpur East, in Pakistan, si apprende da Leggo. Una donna, la cui identità non è stata resa nota, si è recata dalla polizia e ha riferito di essere vittima di una violenza sessuale di gruppo, ma è stata nuovamente stuprata anche dall’ufficiale di polizia a cui si era rivolta.

Poliziotto arrestato

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, l’agente avrebbe ascoltato il suo racconto e poi l’avrebbe invitata a seguirlo in una zona diversa della centrale di polizia. L’avrebbe ingannata col pretesto di raccogliere le sue dichiarazioni in merito allo stupro. Una volta soli, ha abusato di lei. Sembra che l’uomo abbia inoltre filmato la violenza e che abbia minacciato la vittima per impedirle di raccontare quanto accaduto. Ma ancora una volta la donna ha dato prova di uno straordinario coraggio: non ha ceduto alle intimidazioni e ha sporto nuovamente denuncia, questa volta riferendo entrambi i crimini. Il poliziotto è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale.

La stazione di polizia

Proteste contro la polizia

Secondo quanto è sottolineato da Leggo, sono numerosi i casi, in Pakistan, in cui gli agenti di polizia sono accusati di abuso di potere, seppur in circostanze diverse. Le autorità hanno infatti aperto diverse indagini su sparatorie e operazioni antiterroristiche sospette. Sono quattro le persone che hanno perso la vita in uno scontro a fuoco descritto dalla polizia come una risposta a una ribellione. Ma diversa è la versione dei familiari delle vittime, secondo i quali si è trattato di un omicidio a sangue freddo. L’episodio ha scatenato una serie di proteste a Lahore, dove i cittadini sono scesi in strada con cartelli e slogan contro le forze dell’ordine.