Tyson Foods, Inc, colosso americano dell’industria del cibo con sede a Rogers, Arkansas, richiama quasi 12 milioni di dollari di prodotti a base di pollo; nel particolare, si tratta di strisce di pollo surgelate e pronte all’uso, le quali potrebbero essere state contaminate da materiali estranei come ad esempio, pezzi di metallo. Gli articoli in questione, a base di strisce di pollo congelate e pronte per il consumo, sono stati prodotti in varie date dall’1 ottobre 2018 all’8 marzo 2019 e hanno una data di scadenza che varia dall’1 ottobre 2019 al 7 marzo 2020.
Il ritiro dei prodotti
I prodotti soggetti a ritiro riportano il numero di serie “P-7221” sul retro del pacco del prodotto stesso. Questi articoli sono stati spediti in punti vendita al dettaglio, al Dipartimento della difesa per uso istituzionale a livello nazionale e alle Isole Vergini statunitensi.
Il problema è stato scoperto quando il Food Safety and Inspection Service americano ha riscontrato delle anomalie nei prodotti in seguito a segnalazioni; ora però lo stesso FSIS teme che alcuni prodotti possano essere ancora presenti nei congelatori deigli americani. I consumatori che hanno acquistato questi prodotti sono stati per tempo invitati a non consumarli, per nessun motivo: “Questi prodotti dovrebbero essere gettati via o restituiti al luogo di acquisto”. In questi giorni FSIS ha anche ricevuto due reclami dai consumatori per ritrovamento di materiale estraneo nei prodotti a strisce di pollo. Ad ora la stessa FSIS è a conoscenza di sei reclami riguardanti pezzi di metallo nei prodotti con relative ferite orali riportate dai clienti. “Chiunque sia preoccupato per una ferita o una malattia deve contattare un medico al più presto”, ha affermato il Dipartimento a poche ore dalle segnalazioni.