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Usa, 900 migranti stipati in un centro per 125 persone

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Fino a 900 migranti in un centro di accoglienza in Texas, a pochi chilometri di distanza dalla frontiera sud. La struttura può ospitare 125 persone

Nel solo mese di aprile 2019 sono stati 109mila i migranti che hanno oltrepassato il confine meridionale tra Messico e Usa. Si prospettano cifre in rialzo per il mese di maggio. Non si arresta quindi il flusso di migranti, nonostante le promesse fatte da Donald Trump in campagna elettorale.

Nuovo scandalo per il presidente americano. Al confine con il Messico, infatti, appaiono drastiche e spaventose le condizioni dei migranti detenuti negli Stati Uniti. L’ispettore generale del ministero dell’Interno, fa sapere Fanpage.it, ha scoperto una struttura di accoglienza a El Paso, Texas, che sta ospitando un numero di migranti nettamente superiore al limite previsto.

Scandalo migranti al confine tra Messico e Usa

Il centro di accoglienza si trova a pochi chilometri di distanza dalla frontiera sud: 750 e 900 migranti, rispettivamente il 7 e l’8 maggio, sono stati ospitati nella struttura, la quale può contenere un massimo di 125 persone. Lo rende noto la Cnn, secondo cui in una stanza con una capacità massima di dodici persone ce n’erano 76, 41 invece in un’altra che poteva accoglierne 8. Molti se ne stavano in piedi nei gabinetti per mancanza di posto, rendendo impossibile l’accesso ai servizi.

Giovedì 30 maggio 2019, il capo di stato ha annunciato che dal 10 giugno imporranno dazi su tutti i prodotti “made in Mexico” esportati negli Stati Uniti. Si tratterebbe di una forma estrema di “rappresaglia” nei confronti del governo messicano. Per Washington, infatti, non farebbe abbastanza per fermare le partenze dei propri cittadini. Le barriere tariffarie saranno del 5% in un primo momento. Saliranno al 10% in luglio, al 15% in agosto, poi al 20% in settembre, fino a raggiungere il 25% nel mese di ottobre. Così informa ancora Fanpage.it. Trump vuole costringere il governo messicano a intervenire con politiche più incisive. In questo modo sarà possibile contrastare i flussi di immigrazione clandestina che attraversano il paese e arrivano fino al confine americano.