Celeste Battaglini Succede nella città di Cleckheaton, nel West Yorkshire, in Inghilterra. John Walker, di 20 anni, è stato fermato dalla polizia perché in possesso di un numero impressionante di immagini legate alla pedofilia. Il ragazzo, tuttavia, è riuscito a farla franca. Avrebbe infatti convinto il giudice di avere ricevuto “per caso” quelle foto mentre stava navigando su alcuni siti di modifiche per videogiochi. L’imputato ha ammesso, in effetti, di avere visitato siti pedopornografici quando aveva solo 15 anni e di avere ricevuto dei suggerimenti da allora, ma di non avere più navigato su piattaforme del genere. Questo avrebbe convinto il giudice distrettuale Michael Fanning a non condannare il giovane al carcere, ma solo a 40 giorni di attività di riabilitazione e a un programma di 27 giorni per i casi di questo tipo. Inoltre, è stato disposto il sequestro e la distruzione dei dispositivi elettronici di Walker, nonché il pagamento di una multa pari e 85 sterline.
Le immagini pornografiche
La polizia avrebbe rinvenuto sul computer di Walker più di 800 fotografie, 14 delle quali appartenenti alla Categoria A (quella che include le immagini più violente), un’immagine della Categoria B e 864 immagini della Categoria C. Le immagini ritraevano bambini di età compresa tra i 2 e i 15 anni e sarebbero state scaricate sui dispositivi del giovane tra marzo 2015 e dicembre 2017, quando Walker aveva tra i 15 e i 18 anni.
Sembra dunque che il 20enne abbia avuto un notevole sconto di pena, considerando che il reato di possesso di immagini pedopornografiche viene punito dalla legge con la reclusione fino a 12 mesi.
