> > Bimba ruba una bambola: polizia minaccia i genitori con le pistole

Bimba ruba una bambola: polizia minaccia i genitori con le pistole

pistole

Ha indignato tutta la città di Phoenix quando accaduto ad una coppia afroamericana, minacciata dalla polizia armi in mano davanti ai loro figli.

In un video alcuni agenti di Phoenix (Arizona, Stati Uniti) puntano le armi contro una coppia di genitori e minacciano di sparare dopo che la loro figlia, di quattro anni, ha preso da un negozio una bambola. L’episodio ha creato scandalo tanto che è stata avviata un’indagine interna al Dipartimento di polizia e contro la città è stata intentata una causa da 10 milioni di dollari.

Il furto della bambola

L’inquietante episodio risale al 27 maggio 2019, quando Dravon Ames e la sua compagna, Iesha Harper, hanno deciso di uscire con i loro figli, London, di un anno, ed Island, 4 anni. Senza che se ne accorgessero, la bimba ha preso una bambola mentre visitavano il Family Dollar Store.

La famiglia si è allontanata tranquillamente dal centro commerciale, non sapendo però che l’allarme era scattato. Una volante della polizia ha seguito l’auto della coppia fino a quando non si è fermata sotto casa della loro baby sitter. A quel punto, hanno intimato ai due genitori di scendere, pistole alla mano, minacciando di sparare ad entrambi.

A riprendere la scena non le telecamere che gli agenti di Phoenix sarebbero obbligati ad indossare sull’uniforme (perché erano spente) ma diversi condomini del complesso residenziale dove è avvenuto il fatto. “Ti sparo sulla tua fottuta faccia” ha gridato un poliziotto rivolto all’uomo, che probabilmente non capiva quanto stava avvenendo.

Minacce davanti ai bambini

Dravon Ames è stato poi picchiato e ammanettato, e successivamente gli agenti hanno puntato l’arma contro la donna, visibilmente incinta del suo terzo figlio. Ad aggravare la situazione il fatto che il tutto sia avvenuto di fronte ai due bambini.

Un bimbo è stato anche strappato dalle braccia della madre, con un poliziotto che, dopo aver consegnato i piccoli ad una terza persona, si è rivolto alla madre dicendole: “Avrei potuto spararti di fronte ai tuoi fantastici bambini”. Da quel giorno Island ha cominciato ad avere incubi e continua a bagnare il letto la notte.

Anche sindaco di Phoenix, Kate Gallego, condanna l’operato della polizia dichiarato: “Non c’è niente in questi comportamenti neanche lontanamente vicino all’accettabile. Come madre, posso dire che si è superato ogni limite con questi bambini, messi in una situazione così terrificante”.