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Amazzonia in fiamme: brucia il 20% di ossigeno del pianeta

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Gli incendi che stanno devastando l'Amazzonia mettono a rischio il 20% dell'intera produzione di ossigeno del pianeta.

Le foreste dell’Amazzonia producono il 20% di ossigeno dell’intero pianeta e il 10% della biodiversità mondiale. I devastanti incendi che stanno spazzando via quelle terre una volta verdi lussureggiante e pieni di vita, rischiano di avere pesanti conseguenze su tutti noi. Stando a quanto riportato dal sito quotidianodipuglia.it, quest’anno gli incendi in Brasile sono aumentati dell’83% rispetto al 2018 e del 60% negli ultimi 3 anni. Le cause sarebbero da ricondurre alla deforestazione. Per avere un’idea migliore di quanto sta accandendo, è stato calcolato che ogni minuto, bruciano tre campi da calcio. Inolte, l’area dell’Amazzonia deforestata a Luglio 2019 corrisponde a una superficie di 2.254 chilometri quadrati.

Amazzonia in fiamme: rischia il 20% di ossigeno

Le foreste pluviali svolgono un ruolo fondamentale nel contrasto verso il riscaldamento globale. Senza di esse, il pianeta su cui viviamo rischia di perdere fra il 17 e il 20% di risorse di acqua, un numero pari a 6,7 milioni di km quadrati di territori boschivi, e il 20% della produzione di ossigeno della Terra. A questo si aggiunge il rischio della perdita di habitat per 34 milioni di persone e del 10% di tutta la biodiversità mondiale.

Ossigeno consumato dall’uomo in un giorno

Ognuno di noi, ogni giorno, consuma una enorme quantità di ossigeno. Un adulto medio a riposo, infatti, riesce ad inspirare ed espirare qualcosa come 7 o 8 litri (circa un quarto di un piede cubo) di aria al minuto. Questo significa che respiriamo qualcosa come 11 mila litri d’aria (388 piedi cubi) in un giorno. L’ossigeno viene immesso all’interno del corpo attraverso le vie respiratorie, fino ai polmoni. Da lì passa alla circolazione sanguigna che lo invia in tutte le cellule del corpo, le quali lo utilizzano per produrre energia.

In base a quanto scritto sul sito tuobenessere.it, l’aria che immettiamo nei nostri polmoni è formata da ossigeno per il 20% circa (per il resto è composta da gas). L’aria che viene espulsa, invece, ne contiene solo il 15%. Quel 5% in meno è la quantità di ossigeno di inalato che, per ogni respiro, viene convertito in anidride carbonica. In totale, un essere umano adulto consuma al giorno 550 litri di ossigeno puro.