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Elezioni Polonia 2019: i conservatori si confermano primo partito

Elezioni Polonia 2019

Dopo il 37,6% ottenuto nel 2015 e il 45,4% totalizzato alle elezioni europee, Diritto e Giustizia si accinge ad iniziare il suo secondo mandato.

A spoglio quasi concluso lo scenario disegnato dalle elezioni politiche in Polonia è decisamente chiaro. I conservatori guidati da Kaczynski si confermano ampiamente primo partito, totalizzando oltre il 45% delle preferenze.

Elezioni Polonia 2019: i risultati

I cittadini polacchi sono stati chiamati ad eleggere in totale 430 deputati della Camera bassa e 100 membri del Senato per un mandato di quattro anni. A sfidarsi per il governo del paese c’erano i conservatori di Kaczynski, la Coalizione Civica composta dalla Piattaforma Civica di Donald Tusk e da altri tre partiti e la Coalizione Polacca, che include il Partito Popolare Polacco.

Gli exit poll diffusi dopo la chiusura delle urne erano andati vicino ai risultati, ipotizzando che Diritto e Giustizia avesse raggiunto il 43,6% dei voti. Gli stessi davano la Coalizione Civica intorno al 27,4%, la Sinistra unita al 12% e l’estrema destra sotto la soglia di sbarramento, prevista al 5% per i partiti e al 7% per le coalizioni.

Dopo lo scrutinio dell’82% dei collegi elettorali, le percentuali rilevate si attestano intorno a quelle previste. I conservatori avrebbero infatti totalizzato il 45,16% delle preferenze, seguiti dalla Coalizione Civica al 26,10%. Il partito di Kaczynski, già vincitore alle scorse elezioni con il 37,6%, si appresta dunque ad un secondo mandato. Con il premio di maggioranza previsto dalla legge elettorale ha infatti da solo i numeri per governare.

Giorgia Meloni, alleata di Diritto e Giustizia nel Parlamento Europeo, ha fatto i suoi complimenti al leader polacco. Per la Presidente di Fratelli d’Italia la sua vittoria è la conferma che i cittadini premiano chi difende i loro interessi.