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Pompeo: "Trump pronto ad azione militare contro Turchia se necessario"

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Donald Trump fa sapere di essere "completamente preparato" a usare la forza militare contro la Turchia se si renderà "necessario".

In attesa del vertice di Sochi tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyip Erdogan, il segretario di Stato americano Mike Pompeo assicura che Washington userà tutti i suoi “poteri diplomatici” per risolvere la crisi siriana che ha coinvolto il popolo curdo. Gli Stati Uniti però non escludono anche un intervento militare.

“Trump pronto ad azione militare”

Nel corso di un’intervista alla CNBC andata in onda nel pomeriggio di lunedì 21 ottobre 2019, Pompeo rivela infatti che Donald Trump è “completamente preparato” a usare la forza militare contro la Turchia se si renderà “necessario”. Il segretario di Stato USA non ha voluto però spiegare che tipo di azioni il governo di Ankara dovrebbe compiere per scatenare la reazione americana.

Per il momento la posizione di Trump al riguardo è stata tanto chiara quanto discutibile, poiché ha spiegato: “Non è stato convenzionale quello che ho fatto. A volte devi lasciarli combattere un po’. A volte devi lasciarli combattere come due bambini e poi separarli. Hanno combattuto per pochi giorni ed è stato parecchio violento, ma non è stata versata neanche una goccia di sangue americano”.

Incontro Erdogan-Putin

“Preferiamo la pace alla guerra” ci tiene comunque a precisare Mike Pompeo. Intanto, è ormai agli sgoccioli il cessate il fuoco di 120 ore concordato il 17 ottobre 2019 per consentire ai curdi di ritirarsi dal confine con la Turchia e permettere ad Ankara di trasformare la zona in sicura.

Erdogan si prepara nel frattempo all’incontro con il presidente russo Vladimir Putin, previsto per martedì 22 ottobre a Sochi. Il presidente turco ha già evidenziato come il faccia a faccia servirà “per aggiungere un altro tassello al processo” in atto per la creazione di una fascia di territorio nel nord-est della Siria, di circa una 30ina di chilometri, sotto il controllo turco.