Nel primo anniversario dall’inizio delle proteste dei gilet gialli, la Francia si macchia di violenza. La Polizia di Parigi, infatti, ha aperto il fuoco contro i manifestanti utilizzando gas lacrimogeni. Secondo la Prefettura, inoltre, ci sarebbero stati almeno 41 arresti fino a mezzogiorno. La situazione più critica si è rivelata intorno a place d’Italie, dove i centinaia di dimostranti si sono riuniti bloccando le strade e incendiando le barricate. Gli agenti hanno quindi risposto con i lacrimogeni per disperdere la folla. Un recentissimo tweet ha diffuso la notizia di annullamento della manifestazione che sarebbe dovuta partire alle ore 14. “Alla luce degli abusi e delle violenze commesse – scrivono su Twitter – il prefetto di polizia ha chiesto la cancellazione della manifestazione“.
Anniversario gilet gialli
Il prefetto di parigi, Didier Lallement, in conferenza stampa ha invitato “tutti i manifestanti che sono in buona fede e si trovano sulla place d’Italie, a lasciare immediatamente la piazza utilizzando i corridoi di sicurezza predisposti dalla polizia”. Dopo gli scontri e i roghi di questa mattina, infatti, il prefetto ha precisato che la polizia “agirà in modo molto deciso, arrestando tutti quelli che lanciano sassi o sono a volto coperto”.
In tutta la Francia sono state organizzate 270 manifestazioni per celebrare l’anniversario del primo anno trascorso dall’inizio delle proteste dei gilet gialli. Tensioni e scontri soprattutto a Parigi, dove un centinaio di manifestanti radunati a place d’Italie ha dato fuoco alle barricate e ha bloccato la circolazione. La polizia parigina ha risposto sparando gas lacrimogeni contro i dimostranti. Un’altra situazione difficile si è verificata a Champerret, dove nella mattinata di sabato 16 novembre la polizia ha dovuto intervenire contro i manifestanti. La folla, infatti, aveva bloccato la tangenziale di Parigi. Infine, non migliora la situazione nemmeno attorno agli Champs-Elysees, dove nonostante la circolazione sia stata bloccata circolano diversi dimostranti.