> > Lite fra vicini di casa sui confini, l'epilogo: garage diviso in due

Lite fra vicini di casa sui confini, l'epilogo: garage diviso in due

Lite fra vicini di casa, garage tagliato

In alcuni casi, vivere accanto ad altre persone può rivelarsi un incubo. È quanto capitato a una famiglia nel Maine, Usa.

Non tutto ha un lieto fine. Perlomeno, non è quanto accaduto in una lite fra vicini di casa a Dover-Foxcroft, nel Maine, dove a farne le spese è stato un garage. Il locale è stato letteralmente diviso in due con una motosega. Il motivo? Avrebbe invaso il terreno del vicino.

I vicini di casa cancellano il garage per una lite

L’insofferenza fra vicini era covata da anni. Protagoniste due famiglie: i Brawn e i Ritter. Dopo anni di vicinato, i rapporti fra i due s’incrinano. Nel 2012, Blake Ritter chiama una ditta deputata alla pulizia delle foglie. Gabriel Brawn, per ripicca, chiama due topografi: il verdetto del consulto tecnico è che i Ritter hanno invaso la loro proprietà, occupando parte del vialetto con una porzione del loro garage. Le cose peggiorano con la scomparsa di Steve Ritter, capostipite della famiglia. La morte dell’uomo, rende i Brawn ancora più tenaci sulla linea della riappropriazione di proprietà. La famiglia intima i Ritter di rientrare nei propri confini. La fine della disputa assume contorni tragicomici: i Brawn, approfittando dell’assenza dei Ritter, fanno tagliare in due il garage dei loro vicini.

Se la lite fra vicini diventa tragedia

Le liti fra vicini spesso hanno risvolti tragici. È il caso dei fratelli scomparsi a Dolianova, in Sardegna, il 9 febbraio scorso. I due uomini, rispettivamente 40 e 36 anni, avevano fatto perdere le loro tracce nel tardo pomeriggio, dopo l’ennesima provocazione da parte di un vicino. Le liti e le denunce con il vicinato duravano da tempo: lo ha confermato la sorella dei due:”Erano molto adirati, ma non sappiamo per cosa, dopodiché il nulla. Nessuna notizia. Davide aveva il telefono spento e Massimiliano ha lasciato il telefono a casa” aveva detto agli inquirenti.

I frequenti episodi di cronaca mostrano che i rapporti di vicinato possono anche diventare un incubo. Ritornando al caso del Maine, Tracy Brawn ha riassunto la strada cieca dei dissapori: “I migliori vicini sono le recinzioni“.