> > Dengue: scienziati australiani vicino a svolta storica

Dengue: scienziati australiani vicino a svolta storica

dengue scienziati australiani

Ogni anno la dengue contagia 50 milioni di persone: un gruppo di scienziati australiani potrebbe aver trovato come sradicarla.

La febbre dengue è la malattia con la più rapida diffusione al mondo, trasmissibile dalle zanzare. Ogni anno si contano circa 50 milioni di nuovi casi. Tale malattia può portare a sanguinamento, shock e anche al decesso. Un gruppo di scienziati australiani avrebbe scoperto il segreto per sradicarla.

I ricercatori autori della scoperta fanno parte della Monash University di Melbourne. In collaborazione con i colleghi indonesiani a Yogyakarta, città dell’isola di Giava, gli scienziati hanno studiato la malattia, trascorrendo gli ultimi tre anni ad infettare zanzare locali con il batterio Wolbachia di cui è nota la capacità di prevenire la trasmissione del virus dall’insetto agli umani.

Il batterio Wolbachia, infatti, usato nei test degli scienziati australiani priverebbe il virus di nutrimento fino a sopprimerlo. E mentre le zanzare infettate si moltiplicano nella popolazione generale, anche la loro progenie è infettata dal batterio.

Dengue: lo studio degli scienziati australiani

I primi risultati fanno ben sperare. La sperimentazione mostra che l’incidenza della febbre dengue nelle aree in cui sono stati rilasciate le zanzare si è ridotta del 77%. Cameron Simmons, il direttore del World Mosquito Program dell’università di Melbourne, parlando con l’emittente australiana Abc, ha commentato come segue: “Il grande vantaggio di questo approccio è che si tratta di un metodo una tantum. Dopo lo sforzo iniziale per stabilire il Wolbachia nella popolazione delle zanzare l’effetto si sostiene per anni senza la necessità di altri interventi”.