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Lavorare in smart working dai Caraibi: la proposta di Anguilla

spiaggia

Anguilla, nei Caraibi. Fino a un massimo di 12 mesi, sarà possibile soggiornare nell'isola e magari lavorare in smart working.

E se lo smart working lo facessimo dai Caraibi? Come sarebbe poter lavorare in un luogo paradisiaco come quello? Non pensate che sia solo un sogno lontano, perchè il governo di Anguilla invita a considerare la possibilità di trasferirsi sulle isole caraibiche per lavoro e per un massimo di 12 mesi. Per chi non lo sapesse, Anguilla è un paradiso in terra: la temperatura media si mantiene intorno ai 28°C tutto l’anno e gli alisei soffiano una brezza costante e rinfrescante. Diciamoci la verità: poter lavorare in riva al mare, soprattutto adesso che sta per arrivare l’inverno, è molto meglio che farlo da casa.

Lussuosi resort a cinque stelle, ville private, rifugi sulla spiaggia: ad Anguilla è possibile effettuare molte scelte, a seconda del tempo che si desidera rimanere. Trentatré spiagge incontaminate di sabbia bianca, mari turchesi, un campo da golf da 18 buche, eccellenti strutture per il tennis, una vasta gamma di bar sulla spiaggia, ristoranti e isolotti in mare aperto da esplorare. Cosa volere di più?

Caraibi, lo smartworking sulla spiaggia

«Anguilla offre tutto ciò che serve all’equilibrio tra il lavoro e il divertimento», ha dichiarato l’Onorevole Segretario al Turismo del Parlamento, Quincia Gumbs Marie. «Circa il 40% di chi chiede di venire ad Anguilla esprime l’interesse per soggiorni più lunghi, attratti dal nostro ambiente sicuro e privo di stress, dalla connettività necessaria per lavorare, da un’incredibile scena culinaria, da spiagge spettacolari, da svariati sport e da una grande cultura musicale. I nostri ospiti sono accolti come in famiglia, è facile fare amicizie che durano una vita qui», spiega.

Inoltre, cosa da non sottovalutare, le società di telecomunicazioni locali forniscono una gamma di pacchetti e servizi opzionali che includono collegamenti internet ad alta velocità affidabili e chiamate internazionali a prezzi accessibili.

Ad Anguilla, inoltre, i casi di Covid confermati sono soltanto tre in tutta l’isola. Con solo tre casi confermati sull’isola e nessun morto, è stata dichiarata libera dal Covid-19 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel giugno 2020. E per mantenere questo invidiabile status, all’ingresso di Anguilla vengono eseguiti diversi test, che includono un test negativo ottenuto da tre a cinque giorni prima dell’arrivo, insieme a un’assicurazione sanitaria di viaggio che copre le cure legate al Covid. Tutti i visitatori saranno sottoposti a un test PCR all’arrivo, e un secondo test sarà somministrato il decimo giorno della visita, per coloro che provengono da Paesi a basso rischio e il quattordicesimo giorno per gli ospiti che arrivano da paesi a più alto rischio. Una volta ottenuto un risultato negativo dopo il secondo test, gli ospiti saranno liberi di esplorare l’isola.