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Firenze, esplosione a Greve in Chianti: chi sono le tre vittime

Esplosione

Una palazzina è esplosa a Greve in Chianti, a Firenze. Le vittime sono Giuseppina Napolitano, il compagno Fabio Gandi, e l'ex marito Giuseppe Bernardi

Una palazzina è esplosa nella mattinata di ieri, 20 maggio, a Greve in Chianti, a Firenze. A perdere la vita Giuseppina Napolitano, 59 anni, il compagno Fabio Gandi, 59 anni, e l’ex marito della donna, Giancarlo Bernardini, 64 anni.

Esplosione Greve in Chianti: tre vittime

Le tre vittime dell’esplosione a Greve in Chianti, Firenze, sono Giuseppina Napolitano, 59 anni, il compagno Fabio Gandi, 59 anni, e l’ex marito di lei, Giancarlo Bernardini, 64 anni. La tragedia è avvenuta nella mattinata di ieri, 20 maggio, a Greve in Chianti. Un’abitazione situata nel Borgo di Dudda è saltata in aria, probabilmente a causa di una fuga di gas. Il bilancio poteva essere ancora più tragico, ma fortunatamente una famiglia che andava ad abitare proprio lì, con un bambino di 2 anni, non era in casa in quel momento. Per un ritardo della ditta di traslochi, il trasferimento era stato rimandato alla giornata di oggi, 21 maggio.

Esplosione Greve in Chianti: la tragedia

Le tre vittime, provenienti da Prato, dove risiedevano, si erano recati a Borgo di Dudda per seguire i lavori di ristrutturazione nell’appartamento che la coppia aveva acquistato un mese fa, al primo piano della palazzina che è esplosa. Secondo i primi accertamenti, l’esplosione è avvenuta appena i tre sono entrati nell’appartamento, che non era abitato. Giuseppina Napolitano e Fabio Gandi volevano trasferirsi a breve in quella casa, tanto che l’uomo aveva già preso la residenza a Greve. Giancarlo Bernardini, ex marito della donna, con cui era rimasto in ottimi rapporti, era andato con loro a vedere la casa. Sulla vicenda la Procura di Firenza ha aperto un fascicolo d’indagine per l’ipotesi di reato di omicidio colposo.

Esplosione Greve in Chianti: i corpi sotto le macerie

Sul posto dell’esplosione sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco del comando di Firenze con tre squadre, le unità cinofile, i carabinieri e i sanitari del 118. Dopo aver scavato tra le macerie della palazzina, hanno estratto subito Giancarlo Bernardini. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi e poco dopo è deceduto. Nel pomeriggio è stato rinvenuto il corpo di Fabio Gandi, ma era già troppo tardi. Le ricerche sono andate avanti tutto il giorno e tutta la sera, fino a quando, verso le 23, è stato trovato anche il corpo di Giuseppina Napolitano.