> > Coronavirus: videogames, giochi tavolo e puzzle si cercano online

Coronavirus: videogames, giochi tavolo e puzzle si cercano online

default featured image 3 1200x900

Roma, 24 mar. (Adnkronos/Labitalia) - In questo periodo di grande emergenza, gli italiani stanno riscoprendo il valore prezioso del tempo e dei legami. Uniti da Nord a Sud al grido di #Iorestoacasa, in tantissimi scoprono vecchie e nuove passioni e diversi modi originali per divertirsi, in compagnia...

Roma, 24 mar. (Adnkronos/Labitalia) – In questo periodo di grande emergenza, gli italiani stanno riscoprendo il valore prezioso del tempo e dei legami. Uniti da Nord a Sud al grido di #Iorestoacasa, in tantissimi scoprono vecchie e nuove passioni e diversi modi originali per divertirsi, in compagnia o anche soli, ma senza uscire. Quali sono dunque gli svaghi preferiti degli italiani in solitaria o con i propri familiari?

Trovaprezzi.it, il comparatore di prezzi online leader in Italia, ha analizzato ricerche e tendenze registrate nell’ultimo biennio (2018-2019) per il comparto dei videogiochi e dei classici giochi da tavolo, ideali per coinvolgere tutta la famiglia o per organizzare veri e propri tornei con le console più popolari.

Nonostante le svariate app apparse sul web negli ultimi anni o gli stessi social network che coinvolgono in vario modo giovani e meno giovani, il mondo dei giochi tiene comunque il passo. A dimostrarlo i dati di Trovaprezzi.it. La categoria con maggiore crescita nel 2019 è stata accessori per i videogiochi che ha registrato un aumento del 17% con quasi 250mila ricerche, seguita da videogiochi per PS4, interessata da un incremento del 14% e circa 429mila ricerche nel 2019.

I giochi tradizionali, come i giochi da tavolo e di società, restano sempre un po’ di nicchia (raggiungendo complessivamente poco più di 300mila ricerche nel 2019), ma il trend di ricerca è positivo anche per i grandi classici. I giochi della Hasbro: Monopoly, Il gioco della vita (disponibile a circa 20 euro), Taboo, Cranium, Cluedo, Indovina Chi e tanti altri, già popolari dagli anni ’90 tengono ancora banco 30 anni dopo; Monopoly ricompare persino nella nuova versione Electronic Banking (a partire da 25 euro) accanto a nuovi giochi di carte come Uno e Pokemon (a partire da circa 5 euro).

Per tutti coloro che preferiscono avventurarsi in solitaria nella costruzione di un puzzle, online c’è solo l’imbarazzo della scelta con tantissimi soggetti diversi in 3D o in 2D. Il più cercato negli ultimi mesi? Il puzzle del Castello Disney in 3D di Ravensburger a circa 60 euro; ad un prezzo più contenuto (circa 18 euro) è possibile acquistare uno dei 3.000 pezzi con immagini di alta qualità raffiguranti luoghi e monumenti.

Gli e-shopper italiani più games addicted e più attivi nella ricerca di giochi da tavolo e prodotti per la sala giochi sono i ‘nostalgici’ tra i 35 ed i 44 anni (oltre 110mila ricerche nel 2019). Per i videogiochi, invece, l’età degli interessati si abbassa alla fascia tra i 25 e i 34 anni (complessivamente circa 490mila ricerche).

Ma non sono solo i più giovani ad interessarsi ai videogiochi: nel 2019, rispetto al 2018, anche i più maturi si sono avvicinati sempre di più a questo mondo, per sé stessi o per fare dei regali ai propri cari. Gli over 65 mostrano un interesse crescente per le console giochi (+ 63%) mentre nella fascia 55-64 anni le ricerche sono cresciute in accessori videogiochi (+124%) e videogiochi per Ps4 (+129%).

Gli uomini si confermano i più attivi nella ricerca di questo tipo di prodotti. Si nota infatti un calo di interesse da parte delle donne nel 2019 rispetto al 2018 (-4% in giochi da tavolo, -55% in sala giochi, -20% in console giochi, -33% in videogiochi per xbox one e -5% in videogiochi per Ps4) mentre continua a crescere l’interesse da parte degli uomini.

Tra i videogiochi più ricercati dagli italiani negli ultimi 12 mesi: Pokemon e il classico Super Mario la fanno da padrone nel mondo Nintendo 3DS; mentre per Ps4 (così come per Xbox one) si preferiscono i giochi sportivi (come Pes, Fifa o Nba) o i grandi classici come Minecraft (a partire da 23 euro), Call of duty (da 8 euro) o ancora Grand theft auto (a 20 euro).