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Germania, bimba di 10 anni uccisa in orfanotrofio: "Siamo scioccati"

polizia

Una bambina di 10 anni è stata uccisa all'interno di un antico e molto conosciuto orfanotrofio in Germania.

Una bambina di 10 anni è stata uccisa in un orfanotrofio cattolico in Germania, forse da alcuni coetanei ospiti della stessa struttura.

Germania, bimba di 10 anni uccisa in orfanotrofio: “Siamo scioccati”

Una bambina di 10 anni è stata uccisa all’interno di un antico e conosciuto orfanotrofio cattolico in Germania, forse da alcuni coetanei ospiti della struttura. “Siamo scioccati e profondamente colpiti. Questa è stata un’esperienza scioccante per tutti i cittadini. Non possiamo crederci” ha dichiarato Il sindaco della cittadina tedesca di Wunsiedel, nel distretto dell’Alta Franconia, in Baviera. Secondo gli inquirenti, la piccola sarebbe stata uccisa nell’Istituto e le loro attenzioni sono rivolte proprio agli ospiti del centro, in particolare due ragazzini di 11 anni e un 16enne. I tre si trovano in custodia cautelare e, secondo quanto riferito dal quotidiano Bild, non si esclude la violenza sessuale, visto che la vittima era parzialmente svestita.

La ricostruzione

Secondo quanto ricostruito, il personale della struttura ha trovato il corpo della bambina in una stanza intorno alle nove di martedì 4 aprile. I soccorsi hanno solo potuto constatarne il decesso. la polizia ha reso pubblica la notizia in ritardo, per garantire l’incolumità dei bambini e dei dipendenti. La struttura è gestita dalla Caritas tedesca e opera da molti anni sul territorio con “personale competente ed esperto“. La struttura è il centro di assistenza per bambini e giovani St. Josef di Wunsiedel, che ospita circa 90 ragazzi e bambini che “non possono vivere stabilmente con le loro famiglie“.

Secondo il sindaco Söllner, si tratta di un’istituzione cattolica che esiste da almeno mezzo secolo di cui si “sono sempre sentite solo cose positive“. La tragedia ha colpito il centro in un momento particolare, in cui molti minori tornano a casa per file feste di Pasqua. I ragazzi presenti al momento dell’omicidio, di conseguenza, erano pochi. “Tutti i minori sono rimasti molti scossi ed è stato inviato un team di intervento con esperti per prendersi cura dei piccoli e degli operatori sanitari coinvolti nella tragedia” ha aggiunto il primo cittadino.