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Ginecologa morta avvelenata: taceva per i figli e il marito la drogava

La targa dello studio medico dell'indagato agli arresti

Le indagini sulla ginecologa morta avvelenata a Bologna che sapeva ma taceva: i figli prima di tutto, poi un vino "amarissimo"

Una chiave di lettura agghiacciante che arriva dalle amiche della vittima: la ginecologa morta avvelenata a Bologna taceva per i figli e il marito, arrestato dai carabinieri per omicidio la drogava per mettere fine al suo dilemma di uomo sposato con una nuova relazione. La versione della Procura per Giampaolo Amato è questa e Isabella Linsalata pare sapesse che il coniuge le dava benzodiazepine ma aveva scelto il silenzio.

La ginecologa avvelenata taceva per i figli

L’uomo le somministrava sostanze per sedarla ma Isabella avrebbe taciuto per i figli. La sua speranza era che quella crisi rientrasse. Il racconto di alcune amiche della donna riferite agli inquirenti. Le loro parole sono nell’ordinanza del gip Claudio Paris con cui Amato è stato messo agli arresti. Il sunto è che Isabella si era accorta che il marito le serviva da tempo bevande amarissime. La procura spiega che lo erano perché farcite con qualche sostanza tipo benzodiazepine per sedarla. E “grazie alla lungimiranza, al senso di protezione (prima) e all’ostinata ricerca della verità (poi) serbati in particolare da queste tre donne, che non l’hanno mai abbandonata, che si dispone oggi di accertamenti di tipo tecnico formatisi ben prima del suo decesso”.

Il vino “amarissimo” e le analisi delle urine

C’è un episodio del 19 maggio del 2019: in quel frangente Isabella aveva detto alla sorella che il vino che aveva bevuto era amarissimo. La donna aveva recuperato la bottiglia e l’aveva conservata. Le analisi degli inquirenti del 2022 hanno fatto il resto: dentro c’erano psicofarmaci. Linsalata, che è ginecologa, si era sottoposta ad analisi delle urine ed era emerso un risultato positivo. E le parole della sorella sono amare: “Le consigliai di lasciarlo e di denunciarlo. Ma lei non volle. Non voleva esporre i figli”.