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Giovane promessa del pugilato muore a 17 anni: aveva avuto un incidente la Vigilia di Natale

Il ragazzo, soccorso in gravi condizioni, viaggiava insieme ad un amico che invece è morto sul colpo

Il ragazzo, soccorso in gravi condizioni, viaggiava insieme ad un amico che invece è morto sul colpo

Non ce l’ha fatta il giovane che, la Vigilia di Natale, era rimasto coinvolto in un incidente stradale a Palermo. Il 17enne, giovane promessa del mondo del pugilato, era stato soccorso in gravi condizioni e trasportato all’ospedale Villa Sofia, dove è morto tre giorni dopo. Numerosi i messaggi di cordoglio sui social da parte di amici, conoscenti e anche sconosciuti.

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Morto dopo tre giorni in ospedale

Il giovane viaggiava su una Smart insieme ad un amico, Michelangelo Aruta, 22enne che è deceduto sul colpo a causa dello schianto violento. La macchina su cui si trovavano i due è precipitata dal ponte di viale Lazio. Il 17enne era stato soccorso in condizioni gravi e trasportato all’ospedale Villa Sofia, qui era stato operato alla testa e trasferito in Rianimazione, ma i medici hanno dichiarato la morte cerebrale dopo tre giorni dall’incidente.

Il 17enne era una giovane promessa della boxe: lo scorso anno aveva vinto il titolo di campione intaliano nella categoria Juniores 54 chili e nel 2023 aveva conquistato il bronzo nella categoria 57 chili. Il suo maestro lo definisce un “talento“:”Doveva crescere, ma aveva tutte le carte in regola per diventare forte“.

I messaggi di cordoglio sui social

Sui social sono numerosi i messaggi di cordoglio da parte di amici, conoscenti e anche di persone che non conoscevano il 17enne ma che lo hanno voluto salutare comunque: “Sei andato vita troppo presto lasciando un vuoto incolmabile, veglia e dai forza alla tua famiglia, riposa in pace, piccolo campione“, dice un messaggio di un utente, “Riposa in pace, S., che tu possa averla in un posto migliore di questo. Sei entrato dentro il mio cuore, anche se non ti conoscevo“, il commento di un’altra persona.

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