> > Guerra in Ucraina, il Regno Unito ha una linea telefonica diretta con la Russia

Guerra in Ucraina, il Regno Unito ha una linea telefonica diretta con la Russia

Guerra Ucraina, Russia e Regno Unito linea telefonica

Guerra Ucraina, una linea telefonica diretta tra Russia e Regno Unito che era stata già utilizzata a dicembre con il Generale Gerasimov

Il Regno Unito ha una linea telefonica diretta con la Russia. A rivelarlo in un’intervista alla Bbc è stato l’ammiraglio Sir Tony Radakin, capo di Stato maggiore della Difesa. Che ha spiegato il motivo del suo utilizzo.

GUERRA IN UCRAINA, LINEA TELEFONICA DIRETTA TRA RUSSIA E REGNO UNITO

Esiste una linea telefonica diretta tra il Regno Unito e la Russia. A rivelarlo è Tony Radakin, capo di Stato maggiore della Difesa: “Abbiamo una linea diretta con Mosca che viene testata ogni giorno ” ha raccontato alla BBC.
Una linea che si trova presso il Ministero della Difesa ed evidentemente serve per comunicare con il Capo di Stato Maggiore della Difesa Russa, Valery Gerasimov.

“Anche altri paesi hanno linee dirette, ma queste linee di comunicazione non sono ‘così forti’ come vorremmo che fossero. Ed è per questo che li stiamo promuovendo nel miglior modo possibile” ha precisato l’ammiraglio nel corso della video intervista.
Insomma, quello della linea diretta è uno dei tanti sforzi che a livello globale si stanno provando per evitare che la situazione finisca per diventare ingestibile per tutti e mantenere aperta una linea di dialogo che possa contribuire a una soluzione pacifica.

IL PRECEDENTE INCONTRO TRA RADAKIN E GERASIMOV

Lo scorso febbraio Tony Radakin- il primo capo di Stato maggiore della difesa britannico proveniente dalle forze navali dai tempi dell’ammiraglio Michael Boyce, nel 2001 – aveva incontrato a Mosca il suo omologo, il Generale dell’esercito Valery Gerasimov, nel mezzo del preoccupante accumulo di forze militari russe ai confini dell’Ucraina.
Un “colloquio franco e diretto” sui rischi che avrebbe portato una escalation militare sulla stabilità di tutta l’Europa. Uno dei tanti sforzi diplomatici per sollecitare il dialogo che purtroppo non sono stati sufficienti ad evitare l’invasione russa in Ucraina.