La guerra in Ucraina resta al centro dell’agenda diplomatica europea. La premier italiana Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico nelle scorse ore con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, rafforzando il sostegno italiano e preparando la visita del leader di Kiev a Roma nei prossimi giorni.
Guerra in Ucraina, prospettive europee e negoziati con gli Stati Uniti
Zelensky, nei giorni scorsi, ha partecipato a colloqui sostanziali con rappresentanti americani, inclusi Stephen Witkoff e Jared Kushner, per discutere possibili modifiche al piano di pace proposto dagli Stati Uniti. Il presidente ucraino ha confermato che delegati come Rustem Umerov e Andriy Gnatov si recheranno in Europa per fornire aggiornamenti dettagliati sullo stato delle trattative con Mosca. Zelensky ha inoltre annunciato l’agenda dei prossimi incontri diplomatici: “Stiamo già iniziando una nuova settimana diplomatica: ci saranno consultazioni con i leader europei. Innanzitutto, questioni di sicurezza, sostegno alla nostra stabilità, pacchetti di supporto per la nostra difesa”.
Parallelamente, il piano di mediazione americana ha incontrato alcune resistenze: il presidente USA Donald Trump ha dichiarato che Zelensky “non è pronto” a firmare la proposta, esprimendo una certa delusione per il ritardo nella sua valutazione.
Nonostante ciò, il presidente ucraino si appresta a incontrare a Londra il primo ministro britannico Keir Starmer, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Friedrich Merz per discutere i negoziati e rafforzare la pressione sulla Russia affinché accetti la pace. Come ha scritto Macron su X, l’obiettivo è “continuare a fare pressione sulla Russia per costringerla alla pace”.
Guerra in Ucraina, telefonata Meloni-Zelensky: il presidente sarà presto a Roma
La premier Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in vista della serie di incontri che quest’ultimo terrà nei prossimi giorni a Londra, Roma e Bruxelles, nell’ambito dei contatti sul processo di pace in Ucraina con i principali leader europei.
Come riportato in una nota di Palazzo Chigi, durante la conversazione, Meloni avrebbe ribadito il sostegno italiano al percorso negoziale in corso e all’impegno degli Stati Uniti nel delineare una strada verso una “pace giusta e duratura”. Palazzo Chigi sottolinea che l’Ucraina ha confermato la propria disponibilità a sedersi “in buona fede al tavolo negoziale”, auspicando un analogo atteggiamento da parte russa.
La premier ha inoltre rinnovato la solidarietà italiana a seguito dei recenti attacchi indiscriminati contro obiettivi civili ucraini, annunciando l’invio imminente di generatori e forniture per sostenere le infrastrutture energetiche e la popolazione.
Zelensky ha espresso gratitudine su X per l’attenzione italiana: “Sono grato per la grande attenzione prestata agli sforzi diplomatici e per il sostegno alle nostre infrastrutture energetiche con le attrezzature che l’Italia consegnerà nei prossimi giorni”. Il presidente ucraino ha poi sottolineato la necessità di continuare gli sforzi congiunti in Europa per far funzionare la diplomazia e garantire che la Russia ponga fine alla guerra, ricordando che “c’è ancora molto lavoro da fare insieme per garantire che la Russia si impegni realmente a porre fine alla guerra”.