Jacopo Romeo l ministro della Difesa Guido Crosetto ha specificato, nelle scorse ore, quanto sia importante la Nato, soprattutto per un Paese come l’Italia. Il politico ha chiarito che, se mai dovesse capitare che il nostro Stato venisse coinvolto in una guerra come quelle che stiamo vivendo in Est Europa o in Medio Oriente, sarebbe impossibile difendersi da soli.
L’intervento di Crosetto: l’importanza della Nato
“Il nostro Paese da solo non potrebbe difendersi, se dovessimo subire un attacco come quello dell’Ucraina non avremmo potuto difenderci e se avessimo subito come quello di Israele durato sei ore, non saremmo riusciti a fermare tutti i missili che Israele è riuscita a fermare” – ha dichiarato il ministro della Difesa Guido Crosetto. Il politico ha parlato del tema nel corso dell’evento ‘La visione lombarda per il futuro dell’Europa’ organizzato da Confindustria Lombardia: “Non per colpa di qualcuno, ma perché negli ultimi 40 anni pensavamo di non aver bisogno della Difesa, che le guerre non esistessero più, che ogni investimento nella Difesa fosse uno spreco”.
L’intervento di Crosetto: nuove guerre
Crosetto ha continuato ancora dal palco: “Siamo precipitati in un mondo completamente diverso non destinato a tornare indietro come nulla fosse successo, un mondo dove stanno cambiando gli equilibri, quelli nati dopo la II guerra mondiale sono messi in discussione. Si sta affacciando un nuovo modo di dirimere le controversie e se mi interessi ti invado. Non solo: ti faccio una guerra che non è solo quella dei carri armati, è ibrida, partendo dalla disinformazione all’uso degli Houthi per attaccare i trasporti occidentali”.
