Tragedia in una remota area montana dell’Idaho settentrionale, dove un intervento di routine contro un incendio si è trasformato in un incubo. Un cecchino ha aperto il fuoco contro i vigili del fuoco accorsi sul posto, dando il via a una prolungata sparatoria che ha lasciato due operatori morti e un altro ferito. Le squadre di soccorso sono rimaste sotto i colpi per diverse ore, in un assedio che il governatore dello Stato ha definito «un’aggressione atroce».
Idaho, incendio e sparatoria: due vigili del fuoco uccisi in un attacco armato
Hanno appiccato un incendio per attirare i soccorritori in una trappola mortale, poi hanno aperto il fuoco. Una nuova sparatoria sconvolge gli Stati Uniti: questa volta a farne le spese sono due vigilesse, uccise mentre erano in servizio, e un loro collega rimasto ferito. È accaduto a Coeur d’Alene, nel nord dell’Idaho, come annunciato in conferenza stampa dalla polizia locale.
Le squadre dei vigili del fuoco erano intervenute per domare un incendio nei boschi di Canfield Mountain, a nord della città, intorno alle 13:30 ora locale. Circa mezz’ora dopo, è partita la segnalazione di spari.
Secondo quanto riferito dallo sceriffo della contea di Kootenai, Robert Norris, si tratterebbe di un’imboscata premeditata. L’incendio, di origine dolosa, avrebbe avuto lo scopo di attirare i vigili del fuoco sul posto, trasformandoli in bersagli. Durante l’assalto, proseguito per ore, almeno un tiratore armato con fucili ad alta potenza ha continuato a sparare anche contro le forze dell’ordine.
“Sono stati vittima di un’imboscata. Non sappiamo chi sia il sospettato, e in realtà non sappiamo neanche quanti siano gli sparatori. È una situazione in evoluzione”, ha dichiarato lo sceriffo della contea di Kootenai, Robert Norris.
L’area interessata dal rogo copre circa mezzo acro e rimane sotto controllo, mentre le operazioni delle forze speciali dell’FBI e della polizia locale proseguono per garantire la sicurezza di residenti ed escursionisti, ancora bloccati nella zona.
L’individuo ferito, che ha subito una ferita da arma da fuoco nell’attacco, è stato portato al Kootenai Health Hospital, il centro medico ha confermato ad ABC News.
Idaho, incendio e sparatoria: morto il presunto killer
Un uomo sarebbe stato rinvenuto privo di vita accanto a un’arma da fuoco dalle unità speciali intervenute per mettere fine alla sparatoria scoppiata dopo un incendio in una zona turistica dell’Idaho, costata la vita a due vigili del fuoco. Lo riferisce la BBC, citando fonti delle forze dell’ordine.
Le autorità avevano lanciato un’allerta ai residenti e agli escursionisti presenti nell’area boschiva, invitandoli a rimanere al riparo e a non lasciare i rifugi, poiché i colpi d’arma da fuoco non erano ancora cessati. Solo dopo il ritrovamento del cadavere, ritenuto con ogni probabilità quello del responsabile dell’attacco, l’ordine è stato revocato. Tuttavia, la situazione resta critica: le autorità ricordano che l’incendio boschivo nella zona è ancora attivo e non completamente sotto controllo.