Daniele Orlandi Un disastro. E’ l’epilogo del maxi incendio scoppiato nel cuore della notte del 7 luglio a Cinecittà, Roma, talmente intenso ed esteso che solo alle prime ore della mattina i vigili del fuoco sono riusciti a domarlo. E’ accaduto intorno alle 3 quando le fiamme hanno invaso gli studi in via vincenzo Lamaro, propagandosi rapidamente tra le strutture che andavano a comporre la ricostruzione di Roma antica distruggendo alcune impalcature. Sul posto in pochi minuti sono intervenuti i vigili del fuoco con una squadra composta da sei mezzi e decine di uomini, dando avvio alle operazioni atte a circoscrivere il rogo ed arrestarne la diffusione per poi procedere con lo spegnimento. Ci sono però volute ore prima che la situazione fosse definitivamente sotto controllo e, terminato lo spegnimento dei piccoli focolai, si dovrà procedere con una stima e, a seguire, con un’accurata conta dei danni. Le fiamme hanno raggiunto infatti anche i tre o quattro metri di altezza nelle ore ‘calde’ dell’incendio: nessuno è fortunatamente rimasto ferito ma la valutazione dei danni potrebbe essere pesante.
Incendio Cinecittà, la stima dei danni
Sui social network sono state postate, prima che i vigili del fuoco diffondessero i loro scatti, alcune immagini sui social da parte dei cittadini che abitano a poca distanza da Cinecittà, chiedendo notizie dell’incendio. Non sono mancate telefonate alla polizia e ai carabinieri da parte di persone preoccupate che hanno segnalato le alte fiamme negli studios di Cinecittà. Secondo quanto riportato dai vigili del fuoco, e le immagini lo testimoniano, tutte le strutture dell’area sarebbero andate distrutte. Un incidente simile si verificò nel 2012 quando scoppiò un incendio che distrusse parte della struttura di Cinecittà; in quell’occasione venne parzialmente interessato dal rogo anche lo Studio 5, noto per essere stato il preferito di Federico Fellini e all’interno del quale girò alcuni dei suoi lungometraggi.
Le indagini
In seguito all’incendio di vaste proporzioni divampato a Cinecittà sono state avviate le indagini. Occorrerà infatti definire con chiarezza le cause del rogo, cercando di capire se sia stato di origine dolosa o se si sia trattato della conseguenza di un corto circuito. Certo è che i danni riportati dalle scenografie ammontano a decine di migliaia di euro.
