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Incendio nel convento della Sacra di San Michele

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Brucia il simbolo del Piemonte, in serata un incendio è divampato nel convento della Sacra di San Michele

Sono ore di preoccupazione per i piemontesi, il simbolo della regione sta bruciando a causa di un incendio divampato per ragioni al momento ignote. Si tratta del convento della Sacra di San Michele, oggetto in questi mesi di un importante intervento di restauro.

Incendio nel convento della Sacra di San Michele

In serata si è sviluppato un rogo la cui entità non è nota: sul posto sono giunte diverse squadre dei vigili del fuoco impegnate in questi minuti nel tentativo di domare le fiamme che si stanno progressivamente propagando. Ai vigili del fuoco, si sono aggiunte diverse pattuglie dei carabinieri ed una squadra della Croce Rossa di Avigliana, giunta in loco per precauzione dal momento che nessuno dovrebbe essere rimasto coinvolto dall’incendio. L’edificio non è facile da raggiungere ed i vigili del fuoco stanno incontrando non poche difficoltà, anche per quanto riguarda l’approvigionamento idrico necessario per circoscrivere le fiamme.

Vigili del fuoco sul posto

Non è nota al momento l’entità dei danni ma la preoccupazione è grande considerato il fatto che si tratta del simbolo del Piemonte: la Sacra di San Michele è un complesso architettonico ubicato sulla vetta del monte Pirchiriano. Ci troviamo all’imbocco della val di Susa, in un’area che rientra nel territorio del comune di Sant’Ambrogio di Torino, a poca distanza dalla borgata San Pietro; il convento appartiene alla diocesi di Susa ed è considerato una delle architetture religiose più importanti di questo territorio alpino, zona di transito dei pellegrini che si muovono tra Italia e Francia. Le fiamme hanno interessato in particolare il tetto del monastero, dove vivono i padri rosminiani ai quali è affidata la cura della struttura.

Storia del simbolo del Piemonte

La Sacra di San Michele è il nome con il quale viene comunemente chiamata l’Abbazia di San Michele della Chiusa. Oltre ad essere il monumento simbolo della regione è il luogo che ha ispirato lo scrittore Umberto Eco per il suo famoso romanzo ‘Il nome della Rosa’. E’ stata eretta tra il 983 ed il 987 e si trova a circa 40 km dal capoluogo piemontese. Splendida è la vista dai suoi torrioni, dai quali si può ammirare Torino e la Val di Susa con il suo panorama mozzafiato. La chiesa principale della Sacra risale al XII secolo: qui vi sono le sepolture dei membri della famiglia reale di Casa Savoia. Tantissimi sono i visitatori che annualmente sono interessati a scoprirne le bellezze, oltre 100mila nel solo 2016.