Ilaria Minucci Ancora un incidente sul lavoro in Italia: un operaio edile di 63 ha tragicamente perso la vita a seguito di un crollo avvenuto all’interno di un edificio che si trovava in via Papa Giovanni XXIII, a Belmonte Mezzagno, comune in provincia di Palermo.
Incidente sul lavoro a Belmonte Mezzagno, operaio morto travolto dalle macerie
Il sinistro mortale ha avuto luogo nella giornata di giovedì 28 settembre. L’operaio edile, identificato come Filippo Ciancimino, stava effettuando dei lavori di ristrutturazione in un abitazione quanto il solaio ha ceduto, facendolo improvvisamente precipitare nel vuoto. Al momento, le cause che hanno determinato il crollo del solaio sono in fase di accertamento.
Sul luogo dell’incidente, si sono prontamente recati i carabinieri della compagnia di Misilmeri, i vigili del fuoco e gli operatori sanitari del 118. Gli uomini del 115 hanno provveduto a estrarre il corpo del 63enne dalle macerie ma ogni tentativo effettuato dai paramedici per rianimare l’uomo si è infine rivelato vano.
L’arrivo dei soccorsi e delle forze dell’ordine
In via Papa Giovanni XXIII, si sono recati anche il medico legale di turno e il personale del Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro al fine di poter effettuare i rilievi necessari ed elaborare una prima ricostruzione dei fatti. Inoltre, si sta tentando di verificare quale fosse l’effettiva posizione lavorativa dell’operaio, per quale motivo si trovasse sul posto in quelle ore, quale sia l’impresa edile a cui la vittima faceva riferimento e, infine, verificare se tutte le norme di sicurezza siano state rispettate.
L’atroce vicenda, intanto, è stata commentata dal sindaco di Belmonte Mezzagno, Maurizio Milone. “Sono molto addolorato per quanto successo oggi nel mio comune”, ha detto il primo cittadino. “Filippo era un grande lavoratore, d’animo nobile e sensibile, la gentilezza fatta persona. Il lavoro era la sua passione. Non ci sono parole che possano alleviare il dolore dei suoi famigliari. A nome di tutta la comunità Belmontese, mi stringo attorno alla moglie e ai suoi figli”.
