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India, ciclone sulla costa ovest: 20 morti e vaccinazione a rischio

I soccorsi dopo il passaggio del vortice

India, ciclone sulla costa ovest: 20 morti e vaccinazione a rischio: 600 pazienti covid sono stati trasferiti dalla fascia costiera devastata

India, il ciclone Tauktae si è abbattuto sulla costa ovest dello stato: finora ha fatto 20 morti ed ha messo la vaccinazione a rischio in moltissime zone di un paese dove vaccinare con efficacia è ormai fondamentale. Il ciclone ha messo in tacca di mira della sua rotta in vortice l’intera costa occidentale dell’India. Lo ha fatto con venti fino a 185 chilometri all’ora che a loro volta hanno generato nel vicino oceano onde fino a tre metri. E quelle montagne d’acqua hanno sommerso l’intera zona a ridosso dei flutti oceanici. Come? Ingrossando il sistema fluviale di un paese che ha quasi più fiumi che dei e trasformando le strade in torrenti impetuosi.

India, ciclone sulla costa ovest: 20 morti e vaccinazione a rischio: Tauktae è il più grande da decenni

Il bilancio di tanta devastazione o provvisorio ma già terribile: Tauktae ha ucciso finora almeno 20 persone. Ma c’è di più e potrebbero esserci centinaia di morti ulteriori legati indirettamente all’evento estremo: il vortice ha infatti anche interrotto il programma di vaccinazione di cui il Paese, già travolto dal Covid-19, ha urgente bisogno. Tauktae è un vortice di dimensioni enormi ed è stato classificato dagli uffici meteo dell’India come il più grande che abbia mai colpito la regione ovest dell’immenso paese da decenni. Un anno fa il gigante Amphan aveva fatto tremare il Bangladesh. In più i venti e le condizioni meteo innescate dagli stessi hanno trasformato le strade in fiumi e costretto centinaia di migliaia di persone a fuggire.

India, ciclone sulla costa ovest: 20 morti e vaccinazione a rischio: il percorso della devastazione

Il percorso seguito da Tauktae sembra un rosario di morte: ieri, 17 maggio, il vortice ha toccato Kerala, Goa e Maharashtra, poi ha raggiunto le coste del Gujarat, dove 150 mila persone erano già state evacuate dalla Protezione Civile. Il vento ha sradicato alberi e pali della luce e spazzato via intere abitazioni. L’aeroporto di Mumbai resterà chiuso anche oggi, 18 maggio, e le autorità indiane hanno esortato le persone a rimanere in casa.

India, ciclone sulla costa ovest: 20 morti e vaccinazione a rischio: dispersa una chiatta con 273 passeggeri

Circa 600 pazienti affetti da Covid-19 sono stati trasferiti in ospedali da campo in luoghi più sicuri, mentre il livello del mare si alzava di tre metri davanti alla città balneare di Diu. I soccorsi sono stati attivati anche sul fronte marittimo: due navi della marina militare classe Pondicherry sono state schierate per assistere nelle operazioni di ricerca e soccorso di una chiatta che trasportava 273 persone finita alla deriva al largo della costa di Mumbai. Il ministero della Difesa ha riferito che di esse finora ne sono state recuperate 28. Il ciclone si sta intanto attenuando, e questa mattina è stato declassato da ‘estremamente grave’ a ‘molto grave’. Solo un mese fa un disastro simile aveva colpito l’Indonesia.