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Infiammazione al clitoride: le cause e i rimedi

infiammazioni al clitoride

Il clitoride è la parte più sensibile del corpo femminile e proprio per questo è soggetta a infiammazione: tutte le cause e i possibili rimedi.

L’infiammazione al clitoride colpisce molte donne nel corso della vita ed è un’esperienza molto fastidiosa e sgradevole. Ma perché si infiamma il clitoride? Cosa si può fare in caso di irritazione e fastidio? È necessario contattare uno specialista? Il clitoride è la parte più sensibile del corpo femminile ed è anche la maggiore fonte di piacere sessuale. Esso si trova al centro delle piccole labbra, al di sotto di un lembo di pelle molto sensibile.

Infiammazione al clitoride: le cause

Essendo il clitoride una parte molto delicata è possibile che si infiammi per svariate ragioni. Poca pulizia e batteri sono tra i motivi principali che possono causare dolore al clitoride, ma non sono i soli. A volte il clitoride può infiammarsi dopo essere stato masturbato poiché ha un’alta sensibilità, anche superiore rispetto all’organo maschile in quanto contiene almeno 8.000 terminazioni nervose sensoriali che, diffondendo il piacere in tutta la zona pelvica, influenzano a loro volta altre 15.000 terminazioni nervose.

Sfregare il clitoride con le dita asciutte può dare vita a infiammazioni, così come se lo sfregamento è eccessivo o fatto con le dita lavate poco bene. Può capitare quindi che il clitoride si infiammi dopo aver avuto un rapporto sessuale troppo “energico”. Il clitoride infatti, come spiegato prima, è una parte molto sensibile e bisognerebbe fare molta attenzione agli sfregamenti eccessivi che avvengono durante un normale rapporto sessuale.

La zona del clitoride se affetta da una forte infiammazione, porta ad altri disturbi. L’infiammazione porta prurito, rossore e bruciore all’interno. Anche il mangiare male e in modo irregolare può influire su questo genere di infiammazioni.

L’infiammazione prolungata o senza un motivo apparente, associata a gonfiore, irritazione, prurito e a volte bruciore, non deve essere presa sotto gamba perché molto probabilmente causata da un’infezione vaginale. Il consulto specialistico è raccomandato in tutti i casi in cui l’infiammazione superi i 5-7 giorni.

La candida è una delle cause dell’infiammazione del clitoride e causa irritazione su tutta la parte degli organi genitali. Se il sistema immunitario funziona in modo ottimale, questo tipo di infezione è raramente grave. In caso contrario, l’infezione può migrare verso altre zone del corpo, compreso il sangue e le membrane intorno al cuore o arrivare al cervello.

Infiammazione al clitoride: i rimedi

Per superare l’infiammazione al clitoride si consiglia di utilizzare una pomata antinfiammatoria e adatta alle zone intime. Ne esistono tantissime in commercio e potete chiedere consiglio direttamente al vostro farmacista. Se il dolore al clitoride persiste si consiglia caldamente di consultare un medico.

Tra i prodotti migliori per l’igiene intima si consiglia Tantum Rosa in formato gel che ha un’azione emolliente e deterge le parti intime eliminando il senso di prurito e fastidio. Ideale da utilizzare in tutti i momenti, il gel dona freschezza e sollievo in poco tempo e elimina i batteri e idrata in profondità.

Per eliminare il fastidio intimo e ripristinare la flora batterica, Pegaso Candinorm Ovuli con ovuli vaginali elimina la vaginosi batterica e allevia il prurito da irritazione. Per un’azione completa e un sollievo immediato, gli ovuli naturali e vegetali sono ideali per essere portati ovunque e per ridurre l’infiammazione intima.

Ovviamente onde evitare problemi di questo tipo è importantissima una buona prevenzione.

Tra i rimedi naturali che ci aiutano a mantenere il più possibile la salute delle nostre parti più intime possono essere: utilizzare ogni tanto una soluzione di acqua e bicarbonato, fare almeno 3 o 4 volte l’anno una lavanda a base di tè a rametti, calendula, propoli e sale fino marino integrale. Infine, una buona regola generale è quella di non portare jeans o pantaloni troppo aderenti e cercare di indossare il più possibile slip di cotone bianco.

Molte piante dalle grandi proprietà antibiotiche ed antinfiammatorie possono contruibuire a rafforzare i meccanismi di difesa dell’organismo. Consigliabili sono il boldo, la calendula, la camomilla, l’aglio, e l’olio di tea tree.