Jannik Sinner ha battuto con maggiore sforzo lo statunitense Tommy Paul nella partita di semifinale del Masters 1000 di Roma accedendo alla finalissima che disputerà domenica sfidando il rivale spagnolo Carlos Alcaraz. Durante il match l’altoatesino non è parso molto sciolto e si è temuto potesse avere un piccolo infortunio che ne avrebbe minato la prestazione in finale.
Partita “maschia” con Paul
La semifinale contro Paul è stata più combattuta del previsto, il numero uno del mondo si è trovato in svantaggio nel primo set che ha perso con un sonoro 1-6 ma dopo quel momento di difficoltà ha trovato la quadra.
Gli altri due set infatti sono stati a favore suo, vincendo 6-0 e 6-3 vincendo quindi la partita. La gara di domenica sarà la prima finale nel Masters 1000 al Foro Italico della sua carriera e di fronte ha il suo più grande rivale, attualmente il numero uno sulla terra battuta, Carlos Alcaraz.
Le parole a fine partita
Jannik parlando con i giornalisti in conferenza stampa ha voluto chiarire una volta per tutte il proprio stato di salute: “ho una piccola vescica sotto il piede e a volte la sento di più“. Nulla di preoccupante, non si è quindi risolto il piccolo infortunio avuto nel match contro Cerundolo.
Ha poi chiarito che è pronto per la finale – “domenica sarò al 100%. Non ho paura“. Riporta Adnkronos anche se è consapevole che con Alcaraz sarà diverso – “Sicuramente se voglio giocare alla pari devo alzare il livello, questo sarà il mio obiettivo”.