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Israele: presidente Herzog chiede di fermare la riforma della giustizia

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Tel Aviv, 27 mar. (Adnkronos) - Il presidente israeliano Isaac Herzog ha esortato il governo a fermare la riforma della giustizia al centro di numerose proteste, il giorno dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha licenziato il ministro della Difesa per essersi opposto alla sua iniziativa, sc...

Tel Aviv, 27 mar. (Adnkronos) – Il presidente israeliano Isaac Herzog ha esortato il governo a fermare la riforma della giustizia al centro di numerose proteste, il giorno dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha licenziato il ministro della Difesa per essersi opposto alla sua iniziativa, scatenando imponenti proteste di piazza. "Per il bene dell'unità del popolo di Israele, per il bene della responsabilità, vi invito a fermare immediatamente il processo legislativo", ha detto Herzog su Twitter. "Abbiamo visto scene molto difficili stasera", ha aggiunto. “Mi rivolgo al Primo Ministro, ai membri del governo… Gli occhi di tutto il popolo di Israele sono su di voi. Gli occhi di tutto il popolo ebraico sono su di te. Gli occhi di tutto il mondo sono puntati su di te. Torna in te adesso! Questo non è un momento politico, questo è un momento in cui mostrare leadership e responsabilità".

Il monito del capo dello Stato – che dovrebbe stare al di sopra della politica e la cui funzione è in gran parte cerimoniale – ha fatto seguito a una drammatica notte di proteste, quando decine di migliaia di israeliani sono scesi in piazza dopo che Netanyahu ha licenziato il ministro della difesa del paese. Yoav Gallant aveva invitato il primo ministro a ritirare le proposte che hanno diviso il Paese, portato a proteste di massa e suscitato un crescente malcontento all'interno dei militari.

La decisione di Netanyahu di ieri ha sottolineato la sua determinazione a proseguire con la riforma e sollevato preoccupazioni tra gli alleati di Israele. I manifestanti hanno bloccato l'arteria principale di Tel Aviv fino a tarda sera, trasformando l'autostrada di Ayalon in un mare di bandiere israeliane bianche e blu e accendendo un grande falò in mezzo alla strada. Proteste hanno avuto luogo a Beersheba, Haifa e Gerusalemme, dove migliaia di persone si sono radunate davanti alla residenza privata di Netanyahu. La polizia si è scontrata con i manifestanti e ha spruzzato sulla folla un cannone ad acqua. In migliaia hanno poi marciato dalla residenza alla Knesset, il parlamento israeliano.