Chiara Nava Michela Boldrini, 39enne italiana ricoverata in Kenya da sei giorni, dopo un incendio nel resort in cui stava trascorrendo le sue vacanze, è deceduta. Le sue condizioni si sono aggravate e purtroppo la donna non ce l’ha fatta.
Kenya, morta la turista italiana ricoverata dopo l’incendio del resort
Michela Boldrini, turista italiana ricoverata in Kenya da 6 giorni dopo un incendio nel resort in cui si trovava in vacanza, non ce l’ha fatta. La 39enne originaria della provincia di Bergamo era ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Aga Khan di Mombasa, dal giorno del terribile incendio. Le sue condizioni purtroppo si sono aggravate fino al decesso. Il resort Watamu Barracuda Inn si trova su una delle spiagge più frequentate dai turisti italiani. Il resort aveva preso improvvisamente fuoco e il forte vento e la vegetazione avevano spinto le fiamme. Michela Boldrini era lì per una vacanza insieme al cugino, che sarebbe terminata il giorno successivo. Forse per questo motivo non erano scappati il più lontano possibile ma avevano cercato di recuperare i documenti e qualche effetto personale dalla stanza.
Inizialmente si sperava non fosse in pericolo di vita
In pochi drammatici secondi le fiamme avevano avvolto tutta la zona, causando a Michela e la cugino gravi ustioni. Il Barracuda Inn è stato distrutto dalle fiamme, mentre il resort vicino, il Lily Palm, ha perso solamente il ristorante. I medici dello Star Hospital, che hanno fornito le prime cure ai due e ad un’altra turista napoletana ricoverata, hanno subito giudicato le condizioni di Michela Boldrini molto gravi, ma si sperava non fosse in pericolo di vita. Nonostante le cure del caso, però, le sue condizioni si sono aggravate fino a sembrare irreversibili e fino a portarla alla morte.
