Giampiero Casoni La notizia è di queste ore con Kiev che in tema di vittime innocenti rivolge una grave accusa a Mosca: “La Russia addestra bambini-soldato”. Nella guerra della Russia all’Ucraina spunta la denuncia del governatore regionale ucraino, Serhiy Gaidai, che lancia l’allarme su un giuramento di 30 giovanissimi scolari preparati a cimenti militari sul campo. In buona sostanza Mosca starebbe preparando i bambini alla guerra nelle parti occupate della regione ucraina di Lugansk e del Donetsk e ne starebbe addestrando molti come mitraglieri.
“La Russia addestra bambini-soldato”
Il governatore regionale ucraino Serhiy Gaidai viene citato da Ukrinform. “Nell’anniversario della costituzione del villaggio di Novoderkul nel Lugansk si è svolto un giuramento solenne e l’iniziazione di 30 scolari al movimento militare-patriottico della Giovane Guardia”. E ancora: “Hanno capito le conseguenze future di ciò che è successo? È improbabile. I genitori, o meglio le madri, forse”.
“Assurdo, madri che hanno permesso questo”
E poi: “Ma hanno comunque permesso ai loro figli di partecipare all’evento e hanno osservato docilmente l’assurdità che alla fine porta alla morte“. E sul fronte dell’offensiva sul campo? L’artiglieria russa ha colpito la notte scorsa la città ucraina di Nikopol, nel sud del Paese, a meno di 15 chilometri dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia.
