> > La portavoce di Lavrov: “L’Ucraina come la conosciamo non esisterà più”

La portavoce di Lavrov: “L’Ucraina come la conosciamo non esisterà più”

Il ministro degli Esteri di Mosca Sergei Lavrov

Le pesanti ed inequivocabili affermazioni della portavoce del ministro degli Esteri russo Lavrov: “L’Ucraina come la conosciamo non esisterà più”

La portavoce di Lavrov è stata drastica in una serie di affermazioni riprese dall’agenzia Ria Novosti: “L’Ucraina come la conosciamo non esisterà più”. Maria Zakharova, portavoce del ministero più impegnato a gestire la crisi con L’Occidente, espone a Sky News Arabia programma e scenario del titolare degli Esteri di Mosca e lo fa con toni netti ed inequivocabili.

“L’Ucraina come la conosciamo non esisterà più”

Ecco cosa ha detto: “L’Ucraina che conoscevamo, all’interno di quei confini, non c’è più. E non lo sarà più”. E poi ancora, a ribadire in chiosa: “Questo è ovvio. Quei confini non ci sono più“. Tutto questo mentre nelle ore della notte fra il 17 ed il 18 giugno missili russi hanno colpito la raffineria di petrolio di Kremenchuk, a sud-est di Kiev. A riferirlo il capo dell’amministrazione militare regionale di Poltava Dmytro Lunin riportato da Ukrinform: “Kremenchuk è di nuovo sotto attacco”.

Missili in cielo e colloqui ad agosto

“Da 6 a 8 missili russi hanno colpito la raffineria e altre infrastrutture”. Intanto capo della squadra negoziale con la Russia sulla guerra, David Arahamiya, ha affermato che l’Ucraina potrebbe riprendere “a fine agosto” i colloqui sospesi all’improvviso dopo quelli di Istanbul il 29 marzo.