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La supplica di Zelensky all’Italia: “Dateci nuovi aiuti”

Volodymyr Zelensky collegato con il Global Policy Forum

Nelle ore concitate della relazione di Mario Draghi al Senato e della risoluzione del M5s arriva la supplica di Zelensky all’Italia: “Dateci nuovi aiuti”

La supplica di Volodymyr Zelensky all’Italia arriva dal collegaento con il Global Policy Forum di Milano e nelle ore che precedono la relazione di Mario Draghi al Senato sul tema dopo una mattinata concitata: “Dateci nuovi aiuti”. Perché concitata? Perché la risoluzione che oggi passerà al vaglio del Senato e che ha in spunta anche l’invio di armi con cui gli ucraini stanno continuando a tutelare la loro sovranità nazionale è “guastata” dalle roventi polemiche in seno al Movimento 5 stelle.

Il nodo armi e il caso Conte-Di Maio

L’area maggioritaria che fa capo all’ex premier e presidente del movimento Giuseppe Conte di armi non ne vuol sentir parlare se non con passaggi parlamentari e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, governativo prima che grillino aveva cirticato il suo partito. Ad ogni modo il presidente ucraino ha ribadito tutte le sue ragioni, sue e del suo popolo, con un appello lanciato durante il Global Policy Forum, un’iniziativa dell’Istituto per gli studi di politica internazionale.

La supplica di Zelensky all’Italia

Volodymyr Zelensky ha detto la sua in collegamento: “Voglio dire che voi state supportando non l’avanzata delle forze ucraine, ma la capacità di difesa del nostro esercito”. E ancora, con toni molto accorati e molto simili a quelli di un supplice: “Tutte le aree in cui stiamo avanzando sono territori ucraini. Non stiamo attraversando i confini, non stiamo uccidendo civili e cittadini russi. Noi siamo una nazione che vuole essere indipendente. Vi prego di supportarci”.