Giampiero Casoni C’è uno studio che fa luce ulteriore luce sul Covid: il clima ha influito sulla diffusione del virus. Lo ha redatto l’Università di Modena e Reggio Emilia con dati epidemiologici e meteo in ordine ad una domanda da tempo affrontata. Il Covid ed il clima sono correlati? La possibile risposta arriva dall’Università di Modena e Reggio Emilia e non è una novità, ma un deciso incremento delle conoscenze acquisite dalla sanità pubblica che ha studiato il rapporto fra coronavirus e le temperature.
Lo studio che fa luce su Covid e clima
Ed è uno studio che oggi si rivela quanto mai attuale, visto che i cambiamenti climatici sono lì a ricordarci che i fattori ambientali siano determinanti per la salute delle persone. Un esempio? Una data intensità dei raggi ultravioletti ha potuto influire sull’andamento della diffusione del Covid 19 in Italia, nella prima ondata e nella seconda ondata del 2020.
Il legame con i raggi ultravioletti
A queste conclusioni è arrivato quello studio scientifico condotto da un gruppo di ricercatori dell’università di Modena e Reggio Emilia, dei dipartimenti di scienze biomediche, metaboliche e neuroscienze e di ingegneria “Enzo Ferrari”. Da quanto si legge su Il resto del Carloni quella ricerca, che è stata appena pubblicata sulla rivista nei settori della sanità pubblica e della medicina ambientale Environmental Research, ha provveduto ad incrociare “per la prima volta dati meteorologici ed epidemiologici”, ed è stata finanziata tramite un bando del Miur a cui l’ateneo emiliano ha candidato il progetto.
