Jacopo Romeo Negli ultimi dieci anni si era dedicato anima e corpo alla sua più grande passione, il calcio. Celso Menozzi era uno stimato dirigente nel mondo dilettantistico del pallone e si era fatto apprezzare anche nel suo ruolo di consigliere regionale della Figc. Il 77enne si è dovuto arrendere ad un brutto male che da qualche tempo lo affliggeva: è morto mercoledì sera a 76 anni (ne avrebbe compiuti a breve 77).
Morto Celso Menozzi: calcio dilettantistico in lutto
Si è spento all’età di 76 anni Celso Menozzi, dirigente regionale della Figc e storico dirigente del Pievecella. L’uomo è morto al Core dell’arcispedale Santa Maria Nuova della città dove aveva sempre abitato, Reggio. Celso aveva sempre lavorato nel calcio, fin dagli anni ’70, ma negli ultimi dieci si era dedicato solamente a questa passione, lasciando perdere il suo vecchio lavoro da commerciante di lampadari. Per tanti anni è stato una figura di riferimento nel calcio dilettantistico dell’Emilia-Romagna: fu eletto vice presidente regionale della Figc con delega al settore giovanile, mentre da un anno era consigliere regionale e delegato della provincia di Reggio.
Morto Celso Menozzi: l’ultimo saluto
Il funerale dell’uomo si svolgerà nel pomeriggio di oggi, ma sarà nel weekend che Celso Menozzi verrà ricordato sui luoghi che più ha amato. In tutti i campi dilettantistici dell’Emilia-Romagna, infatti, si terrà un minuto di silenzio in sua memoria. Il 76enne ha lasciato moglie e figlio, oltre a tre nipotini.
