> > Difesa in Europa, Macron sulle armi nucleari: "Pronto ad aprire un dibattito"

Difesa in Europa, Macron sulle armi nucleari: "Pronto ad aprire un dibattito"

Macron difesa UE

Il capo dell'eliseo ha specificato che la Francia manterrà "la sua specificità" dicendosi anche pronta a contribuire alla difesa dell'Europa.

Un dibattito sull’impiego delle armi nucleari nella difesa europea, questa è stata la riflessione del presidente della Francia, Emmanuel Macron. Il capo dell’Eliseo, nel corso di un’intervista che è stata rilasciata al gruppo di giornali Ebra, ha spiegato di essere pronto ad aprire un dialogo sul tema, osservando inoltre la necessità di mettere “tutto sul tavolo” e guardare a “ciò che ci protegge davvero in modo credibile”.

Macron sulla difesa in UE: “Favorevole ad aprire il dibattito su armi nucleari”

Il presidente francese durante la sua riflessione ha affermato di essere “favorevole ad aprire questo dibattito, che deve includere la difesa missilistica, le armi a lungo raggio, le armi nucleari per chi le ha o per chi ha armi nucleari americane sul proprio territorio”. Va ricordato che la Francia è rimasta l’unico degli stati membri dell’Unione Europea a mantenere la deterrenza nucleare da quando c’è stata la Brexit.

Macron: “La Francia manterrà la sua specificità”

Non ultimo il capo dell’Eliseo ha tenuto a chiarire che la Francia manterrà “la sua specificità, ma è pronta a contribuire maggiormente alla difesa del suolo europeo”, mentre in un suo precedente intervento fatto all’università la Sorbona di Parigi si è soffermato sul concetto di “Europa Potente” che “sa proteggere i propri confini e per questo dobbiamo uscire da una specie di minore età strategica e avere una difesa credibile del nostro continente. Implicitamente siamo stati concepiti accettando di delegare la nostra sicurezza agli altri che non volevano vederci riarmare troppo rapidamente. Abbiamo delegato la nostra energia alla Russia, la sicurezza agli Stati Uniti e altri aspetti alla Cina: dobbiamo riprendere nelle nostre mani il controllo di questi aspetti”.