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Mar Rosso, la nave Caio Duilio della Marina Militare abbatte altri due droni

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Roma, 12 mar. (askanews) - Il Mar Rosso e il Canale di Suez sono uno "sbocco vitale" per l'economia italiana e la missione Aspides dell'Unione europea per la tutela dei traffici marittimi commerciali risulta "fondamentale". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante il suo interv...

Roma, 12 mar. (askanews) – Il Mar Rosso e il Canale di Suez sono uno “sbocco vitale” per l’economia italiana e la missione Aspides dell’Unione europea per la tutela dei traffici marittimi commerciali risulta “fondamentale”.

Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante il suo intervento alla terza edizione di LetExpo, organizzata da ALIS commentando la notizia del nuovo abbattimento di due droni da parte del cacciatorpediniere Caio Duilio della Marina Militare, impiegato nella missione Aspides.

“Dobbiamo arrivare con i nostri alleati a una soluzione in tempi brevissimi – ha precisato Crosetto – non basta l’approccio militare, la scorta alle nostre navi”, ha aggiunto, precisando che occorre “affiancare altri sistemi, interventi, trattative politiche e diplomatiche per far cessare gli attacchi, che non incidono come vorrebbero gli Houthi sulla guerra a Gaza ma sull’economia, in particolare italiana”.

Oggi “ci troviamo in un mondo diverso rispetto a quello in cui vivevamo qualche anno fa”, a cui “dobbiamo adattarci con molta velocità – ha continuato il ministro – ogni giorno va cercata una soluzione, una forma per arrivare alla soluzione del problema” posto dalla minaccia deghli Houthi nel Mar Rosso.

“Noi siamo partiti per primi, abbiamo denunciato i rischi per primi, siamo stati i primi che abbiamo inviato una nave, i primi che hanno voluto il coinvolgimento dell’Europa, i primi a volere che l’allargamento del problema vada anche alla Cina, all’India, a volere che diventi un problema globale, non soltanto di una parte del mondo. Speriamo di ottenere un risultato nel più breve tempo possibile”.

Quella del Mar Rosso – ha concluso – è “una zona che è diventata pericolosa, nella quale gli Houthi sono passati dagli attacchi ai mercantili alle navi militari. C’è un’evoluzione continua delle modalità di attacchi”. Lo ha detto oggi il ministro della Difesa, Guido Crosetto, intervenendo all’evento LetExpo2024, organizzato da Alis. “Anche questa notte gli attacchi sono stati condotti in modo diverso”.