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Maturità 2018, seconda prova: Aristotele al classico

Maturità 2018, la seconda prova

Le materie della seconda prova di maturità sono tante quanti gli indirizzi scolastici italiani. Scelto Aristotele per la versione al classico.

Continua l’esame di Stato per oltre 500 mila maturandi in tutta Italia. Dopo aver affrontato la prima prova di italiano, gli studenti devono cimentarsi nella cosiddetta seconda prova, ovvero quella di indirizzo. Versione di greco al classico, con un brano tratto dall’Etica nicomachea di Aristotele. Matematica per lo scientifico in tutti i suoi indirizzi, compreso quello di Scienze applicate. La durata del secondo step dell’esame di maturità varia a seconda dell’indirizzo scolastico: dalle 4 alle 8 ore, a eccezione degli studenti del liceo artistico, coreutico e musicale per cui è prevista la realizzazione di un progetto in più giornate.

Maturità 2018, la seconda prova

I 500 mila maturandi italiani del 2018 hanno appena messo via il dizionario di italiano, dopo il tema del 20 giugno, ma sono subito dovuti tornare sui banchi. Il 21 giugno è infatti la data prevista dal Ministero dell’istruzione per la seconda prova di maturità. Si tratta della cosiddetta prova di indirizzo: mentre le tracce del tema sono comuni a tutta Italia, indipendentemente dalla scuola frequentata, la seconda prova si differenzia nei diversi istituti scolastici. L’obiettivo è verificare che i ragazzi abbiano acquisito le competenze specifiche del loro corso di studi. Vale generalmente la regola dell’alternanza tra le due materie caratterizzanti. Nel caso del liceo classico, per esempio, la scelta ricade tra la versione di greco e quella di latino, solitamente ad anni alterni, mentre per i loro colleghi del liceo scientifico il ballottaggio è tra matematica e fisica.

Le tracce: i licei

Rispettata l’alternanza al liceo classico: i maturandi 2018 si sono presentati in aula con il proprio dizionario di greco, pronti ad affrontare quella che, in molti casi, sarà l’ultima versione della loro vita. Ad attenderli, dopo l’apertura delle buste del Ministero alle 8.30, c’era il filosofo Aristotele. Il brano scelto dal Miur è tratto dall’Etica nicomachea, una delle opere fondamentali del celebre pensatore. Un autore importante e una tematica, quella etico-filosofica, non tra le più semplici. Forse per questo raramente Aristotele è stato proposto per l’esame di maturità: prima del 2018, è accaduto solo nel 2012 e nel 1978.

Gli studenti del liceo scientifico dovranno invece risolvere dei quesiti di matematica. Questa comprende un problema a scelta tra i due proposti (il primo sul funzionamento di una macchina e il secondo sulla risoluzione di una funzione) e cinque domande obbligatorie di un questionario. I ragazzi del linguistico, invece, affronteranno una prova di lingua e cultura straniera 1. Per tutti gli indirizzi di Scienze umane, compreso quello Economico aziendale, è stata scelta una traccia di scienze umane.

Costituiscono un gruppo a sé stante i ragazzi dei licei artistici, musicali e coreutici. Per loro infatti la seconda prova si articola in due o più giorni, per permettere la realizzazione di un progetto. Le materie scelte dal Miur sono: discipline artistiche e progettuali per il liceo artistico; teoria, analisi e composizione per il liceo musicale; tecniche della danza per il liceo coreutico.

Gli istituti tecnici

Anche i diversi istituti tecnici presenti sul territorio affronteranno prove diverse a seconda dell’indirizzo. Per gli istituti di Amministrazione, finanza e marketing è stata scelta economia aziendale, mentre la lingua inglese sarà la materia dell’indirizzo di Relazioni internazionali per il marketing e del Turismo. I ragazzi che studiano Costruzioni, ambiente e territorio si cimenteranno in estimo, materia presente anche nella prova dell’indirizzo Agrario, ovvero Economia, estimo, marketing e legislazione. Gli studenti di Meccanica, meccatronica ed energia in meccanica, macchine ed energia. Sistemi e reti è la materia della seconda prova di maturità per i tecnici di Informatica e telecomunicazioni. Infine, Progettazione multimediale è l’argomento scelto per l’indirizzo Grafica e comunicazione.

Gli istituti professionali

Infine, ecco le tracce per i numerosi istituti professionali italiani. L’indirizzo di Servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera dovrà affrontare la prova di scienza e cultura dell’alimentazione. Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva è invece la materia scelta per Accoglienza turistica. I ragazzi di Servizi commerciali si cimenteranno in tecniche professionali dei servizi commerciali, mentre quelli di Produzioni industriali e artigianali dimostreranno le loro capacità in tecnica di produzione e di organizzazione. Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione è la prova dell’indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica.

Tra questi, sono oltre 300 gli istituti che aderiscono al progetto Esabac e che otterranno il doppio diploma in italiano e in francese.