Claudia Marcotulli Argomenti trattati
Il cadavere di un neonato è sbarcato al molo Favarolo di Lampedusa con l’aiuto di una motovedetta della Capitaneria di Porto. Era nato durante la traversata in mare.
Neonato arrivato morto a Lampedusa insieme a un gruppo di migranti
Un evento tagico che fa parte di un contesto drammatico. Un neonato, venuto al mondo durante la traversata in mare di un gruppo di migranti, è morto all’arrivo a Lampedusa.
La Capitaneria di Porto aveva intercettato la barca e iniziato le operazioni di soccorso. Arrivati sull’isola i migranti sono stati accolti nel centro di prima accoglienza di contrada Imbriacola mentre la mamma del bambino è stata portata in ambulanza al Poliambulatorio.
Il piccolo, in una bara bianca, ha lasciato il molo per giungere al cimitero.
Le operazioni di salvataggio per il gruppo di migranti a Lampedusa
Sulla barca soccorsa in mare dalle autorità italiane, viaggiavano circa 40 migranti fra cui appunto anche la mamma del piccolo morto poco dopo il difficile parto.
Durante il viaggio al donna ha iniziato ad avere le contrazioni e così alcuni compagni l’avevano aiutata a partorire. Sulla tragedia sono ancora in corso accertamenti.
Quando gli uomini della Capitaneria di Porto sono intervenuti, il bambino era già morto e non c’è stato nulla da fare per lui. Le operazioni di soccorso, inoltre, sono state complicate dal forte maltempo.
Ancora sbarchi a Lampedusa: la situazione attuale relativa ai migranti
Dalla mezzanotte sono arrivati 121 migranti sull’isola e anche il giorno prima gli sbarchi sono stati particolarmente numerosi.
Questo si riversa negativamente sull’hotspot locale, che ospita con i numeri di oggi quasi 3.000 persone.
La Prefettura ha disposto nuovi trasferimenti che avranno luogo per tutta la giornata di oggi.
