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Omar Favaro, l'omicida di Novi Ligure, accusato dalla ex moglie di abusi e minacce

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Nuovi guai con la legge per l'uomo, a 22 anni dal massacro dei genitori e del fratello di Erika De Nardo

Nuovi importanti guai con la giustizia per Omar Favaro, l’uomo che 22 anni fa si era reso protagonista dello sconvolgente massacro della famiglia dell’allora fidanzata Erika De Nardo a Novi Ligure.

La ex moglie di Omar Favaro accusa il compagno di violenze e abusi

La notizia è stata riportata in anteprima da Repubblica. Sembra infatti che la donna che in passato è stata legata sentimentalmente a Favaro l’abbia accusato di una serie di gravi episodi avvenuti prima del 2022, per la precisione nel periodo delle prime restrizioni per il Covid-19. Le violenze sarebbero state perpetrate anche sulla figlia della coppia, in tenera età.

La ex moglie di Favaro ha puntato il dito contro il criminale per ripetute violenze sessuali. Sembra inoltre che l’uomo l’avrebbe anche minacciata in più occasioni, pronunciando frasi come “Ti mando su una sedia a rotelle”. In base alle ricostruzioni della vicenda apparse su Repubblica, inoltre, pare che il responsabile della strage di Novi Ligure mantenesse spesso legata l’ex alle caviglie per impedirle di fuggire, costringendola così a subire i suoi abusi.

Poco dopo aver ottenuto la separazione, la donna avrebbe quindi deciso di denunciare le angherie ricevute dell’ex alle autorità.

La difesa dell’avvocato di Favaro

Immediata la replica della difesa dell’uomo che 22 aveva ucciso insieme all’ex ragazza dell’epoca Francesco De Nardo, Susanna Cassini, Gianluca De Nardo. Il legale dell’uomo al centro di queste nuove accuse, Lorenzo Repetti, ha dichiarato a Repubblica:

“Il suo passato non c’entra ma continua a perseguitarlo e non deve essere strumentalizzato come invece chi sta cercando di fare in una vicenda che guarda caso nasce proprio durante una causa di separazione dove è in discussione l’affidamento della figlia.