Marta Lodola Loredana Lopiano, infermiera di quarantasette anni originaria di Caltanissetta, è stata accoltellata la mattina di giovedì 27 settembre davanti alla propria porta di casa ad Avola, in provincia di Siracusa. Meno di ventiquattr’ore dopo la sua morte la polizia è riuscita a rintracciare il principale indiziato per l’accaduto. Si tratta di Giuseppe Lanteri, l‘ex fidanzato della figlia di Loredana Lopiano. Il ragazzo ha confessato l’omicidio dopo un lungo interrogatorio svoltosi in presenza del suo avvocato. Non è ancora stato reso noto il movente dell’accaduto.
La disperata fuga e la confessione del giovane assassino
Erano le 7 della mattina del 27 settembre, quando Giuseppe Lantieri si è presentato davanti alla casa di Loredana Lopiano e ha accoltellato la donna sulla porta. I soccorsi, arrivati sul luogo poco dopo, non sono riusciti a salvare la donna, che è morta nel viaggio verso l’ospedale. A far da testimone alla scena la figlia diciottenne di Loredana Lopiano, nonché ex fidanzata di Giuseppe Lantieri.
Dopo aver accoltellato la donna Giuseppe Lantieri si è dato alla fuga. La polizia è però riuscita a rintracciarlo sugli scogli della costa di Avola, dopo che ha intercettato alcuni messaggi Whatsapp scambiati con il cognato. Era passata da poco la mezzanotte del 28 settembre quando Giuseppe Lantieri è stato arrestato e condotto in carcere per essere interrogato. Il colloquio con gli ispettori si è protratto per ore; accanto al ragazzo c’era il suo legale. Il diciannovenne, alla fine, ha confessato di essere stato lui ad accoltellare e uccidere Loredana Lopiano. Lo attende un processo, che stabilirà l’entità della pena che dovrà scontare.
