Lisa Pendezza Tanaya Lewis, 17 anni, è accusata di aver accoltellato a morte una compagna di scuola, Danya Gibson. Rischia una condanna per omicidio di primo grado. È accaduto in Michigan (Usa), alla Fitzgerald High School di Warren, alla presenza dell’insegnante e di almeno venti compagni. Secondo diversi testimoni, la Lewis stava sorridendo e ridendo mentre infliggeva a Danya i colpi mortali e urlava: “La ucciderò”.
Accoltellata a scuola
Il commissario di polizia di Warren, Bill Dwyer, ha riferito che alcuni testimoni hanno visto discutere animatamente le due ragazze intorno alle 8.30 della mattina del 12 settembre. Sembra che l’argomento della lite fosse il ragazzo della Lewis. Poi Tanaya si è avvicinata alla ragazza con un coltello da cucina a lama dritta e l’ha colpita due volte alla schiena e due volte al petto. La vittima è morta in ospedale per la perforazione di un polmone.
Secondo Eric Smith, procuratore della contea di Macomb, non si può escludere la premeditazione “dal momento che ha portato un coltello a scuola e inseguiva la vittima per tutta la scuola. Ma c’era anche una disputa pregressa. L’imputata ha rincorso la vittima per tutta l’aula durante l’aggressione”. I portavoce della Fitzgerald High School hanno fatto sapere che “i dirigenti scolastici stanno lavorando a stretto contatto con il dipartimento di polizia, oltre a condurre un’indagine interna”. La scuola è stata chiusa fino al 14 settembre per permettere le indagini.
Ora Tanaya rischia una condanna all’ergastolo. Nello stato del Michigan, è possibile essere processati come adulti a partire dall’età di 17 anni. Il suo fidanzato, oggetto della contesa, ha accettato di collaborare con la polizia.
