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Europee 2019, come si vota: il fac simile della scheda elettorale

Europee come si vota

Le schede saranno di colori diverse, a seconda delle circoscrizioni, e conterranno i simboli di tutte le liste in corsa per l'Europarlamento.

Mancano poche ore all’apertura dei seggi per le elezioni europee in Italia, prevista per le ore 7 di domenica 26 maggio. I seggi resteranno aperti fino alle 23, per permettere agli italiani di rinnovare i membri dell’Europarlamento. La penisola è stata divisa in 5 circoscrizioni, a ognuna delle quali è stato assegnato un numero di seggi: 15 al Nord-Est, 20 al Nord-Ovest, 15 al Centro, 18 al Sud e 8 alle Isole. Ogni circoscrizione è inoltre distinta dall’uso di un colore sulle schede elettorali.

Le cinque circoscrizioni

La prima circoscrizione, quella dell’Italia nord-occidentale, comprende il Piemonte, la Valle D’Aosta, la Liguria e la Lombardia. La scheda elettorale che i cittadini di queste regioni riceveranno sarà di colore grigio. Il marrone è invece il colore per la circoscrizione del Nord-Est (Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Trentino Alto-Adige, Emilia Romagna) e il fucsia per quella dell’Italia Centrale (Toscana, Marche, Lazio, Umbria). Al Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Puglia e Basilicata) spettano schede di colore arancione e, infine, rosa per le isole (Sicilia e Sardegna).

Per poter votare, è necessario presentarsi ai seggi, dalle 7 alle 23, muniti di un documento di riconoscimento valido e della propria tessera elettorale.

Le circoscrizioni

La scheda elettorale

In ogni circoscrizione, ai cittadini sarà consegnata una scheda elettorale aperta. Questa conterrà i simboli di tutte le liste che partecipano alle europee 2019. Gli elettori sono chiamati a esprimere la propria preferenza barrando, con una X, il simbolo della lista che intendono indicare. È possibile limitarsi alla lista oppure esprimere anche la preferenza per uno o più candidati all’interno della stessa. Per farlo, è necessario scrivere il nome o il cognome (o solo il cognome) del candidato. L’elenco dei candidati per ogni lista sarà affisso all’esterno di ogni seggio.

È possibile indicare da uno a tre nomi, ma facendo attenzione alle norme sull’alternanza di genere, pena l’annullamento della scheda. Nel caso di una sola preferenza, è possibile indicare un uomo o una donna. Se le preferenze sono due, dovranno essere un uomo e una donna. Infine, nel caso di tre preferenze, dovrà esserci almeno un rappresentante di entrambi i sessi (un uomo e due donne o una donna e due uomini).

Fac simile

Il sistema di voto

Il rinnovamento dell’Europarlamento avviene mediante un sistema proporzionale puro, su base nazionale. La soglia dello sbarramento è il 4%. Il nostro Paese ha attualmente diritto a 73 seggi nel Parlamento europeo, che però diventeranno 76 dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione. I seggi saranno ripartiti tra i partiti che hanno superato lo sbarramento, in proporzione alle percentuali di consensi raggiunte.

Al termine dello spoglio, si stabilisce il numero dei seggi che spettano a ogni lista nazionale. Poi si distribuiscono i seggi ai partiti all’interno delle singole circoscrizioni. Infine, si assegnano i seggi ai singoli candidati, sulla base delle preferenze espresse nelle schede.

Le amministrative

Nella stessa giornata si terranno anche le elezioni amministrative in diversi Comuni italiani, i cui cittadini saranno chiamati a rinnovare il sindaco e il consiglio comunale. Questi elettori riceveranno due schede elettorali. Quella per le amministrative sarà di colore blu, uguale in tutta Italia, per distinguerla da quella delle europee.