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Fabio Fazio, stipendio tagliato per il conduttore

Fabio Fazio, conduttore di Che tempo che fa

Fabio Fazio rinuncia ad una parte del suo stipendio per tenere invariato il budget della sua trasmissione. Non una misura che colpisce solo lui ma che riguarda in generale i dipendenti dell'azienda.

Raggiunta l’intesa con i vertici della Rai: il conduttore di Che tempo che fa ha accettato il taglio del suo stipendio. Non una misura ad personam ma un provvedimento che si inserisce nel quadro generale di necessità dell’azienda.

Tagli agli stipendi in Rai: colpito anche Fabio Fazio

Salvini l’ha più volte evocato e ora il suo desiderio trova realizzazione: il conduttore della domenica sera dovrà rinunciare ad una parte del suo stipendio. Non una punizione bensì il risultato di un’intesa raggiunta con i vertici di Viale Mazzini. Rimarrà comunque invariato il budget della sua trasmissione.

La decisione, concordata due settimane fa, si inserisce in un quadro più ampio di necessità della Rai, che potrà coinvolgere anche Bruno Vespa e Carlo Conti. Fazio aveva più volte dichiarato, anche pubblicamente, la disponibilità ad una riduzione del suo compenso, diventata ora realtà tangibile. L’intesa raggiunta riguarda non un rinnovo ma un contratto in essere, che scadrà nel 2021.

La corposità del suo stipendio era diventata anche un caso politico: entrambi i vicepremier si trovavano concordi sul porre un tetto ai maxi compensi dei dipendenti dell’azienda. In più il leader della Lega l’aveva posta come condizione necessaria per poter essere intervistato da lui. In seguito al mancato taglio, non si era recato alla sua trasmissione.

La riduzione non riguarderà però il budget di Che tempo che fa. Il programma, in onda dalla prossima stagione su RaiDue (e non più su RaiUno), potrà beneficiare degli stessi fondi. L’entourage del conduttore ha infatti ribadito come il taglio dello stipendio sia contestuale al mantenimento della stessa quota per la realizzazione delle puntate. Una scelta dunque che permetterà un risparmio di denaro ma che non andrà a inficiare sulla qualità del prodotto offerto.