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Migranti, Lamorgese: "Governo riflette sulla regolarizzazione"

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La ministra Luciana Lamorgese ha aperto ad una possibile sanatoria per la regolarizzazione dei migranti

La ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha risposto all’interrogazione di Riccardo Magi, deputato di Radicali +Europa, in occasione del question time alla Camera. In particolare la ministra ha aperto ad una sanatoria per la regolarizzazione dei migranti.

Migranti, Lamorgese apre ad una sanatoria

La ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese ha aperto a una sanatoria per regolarizzare i migranti nell’ottica di una riforma complessiva delle politiche migratorie.

“La materia delle regolarizzazioni dei lavoratori stranieri è di particolare complessità, con molteplici profili da valutare sia tecnici che politici”, ha infatti dichiarato la Lamorgese, in risposta all’interrogazione di Riccardo Magi, deputato di Radicali +Europa. Per poi aggiungere come l’obiettivo del Governo e del ministero sia “di valutare la questione nel quadro di una complessiva rivisitazione delle diverse disposizioni che incidono sulle politiche migratorie e sulla condizione dello straniero in Italia”. In particolare, la ministra dell’Interno ha ricordato come già lo scorso dicembre “il Governo si è impegnato con un ordine del giorno a valutare un provvedimento che consenta la regolarizzazione degli stranieri con un contratto di lavoro dietro il pagamento di una cifra forfettaria”.

Secondo il deputato Riccardo Magi, quindi, attraverso la risposata al suo question time in Aula, la ministra Lamorgese “ha annunciato che è intenzione del Governo valutare un provvedimento straordinario di regolarizzazione degli irregolari già presenti in Italia a fronte dell’immediata disponibilità di un contratto di lavoro, nel quadro della più generale revisione delle disposizioni che incidono sulle politiche migratorie e sulla condizione dello straniero”. In tal senso, la sua speranza è “che questa volontà politica si concretizzi in tempi rapidi, in attesa di una riforma strutturale che consenta la regolarizzazione su base individuale degli stranieri già radicati nel territorio, come prevede la proposta di legge d’iniziativa popolare “Ero straniero” attualmente in discussione in Commissione affari costituzionali alla Camera”.