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Coronaviurs, il ministro Guerini: "L’aereo KC-767A rimpatrierà Niccolò da Wuhan"

Coronavirus, studente Niccolò verrà dimesso

Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha annunciato che un volo è pronto per andare a prendere Niccolò, il ragazzino bloccato a Wuhan.

Come aveva precedentemente annunciato Luigi Di Maio, Niccolò tornerà presto in Italia: per il 17enne bloccato a Wuhan a causa del coronavirus l’attesa sembra quasi terminata. A confermare il volo pronto per il rimpatrio è stato Lorenzo Guerini, il ministro della Difesa. Con un messaggio pubblicato sui social nella serata di lunedì 10 febbraio, infatti, ha annunciato che “l’aereo KC-767A rimpatrierà Niccolò da Wuhan”.

Coronavirus, Niccolò lascia Wuhan

L’odissea del ragazzino di 17 anni, Niccolò, è quasi terminata: a causa del coronavirus era rimasto bloccato per ben due volte a Wuhan, epicentro del focolaio. Per ben due volte, infatti, aveva presentato sintomi febbrili che non gli avevano permesso di superare i controlli negli scagli cinesi. Ma finalmente, le forze armate italiane sono pronte per portare Niccolò dai suoi genitori, che lo attendono con trepidazione. “L’esperienza maturata sul campo nei teatri operativi consente alle nostre Forze Armate di intervenire tempestivamente in qualsiasi contesto di crisi”, ha detto Guerini.

Luigi Di Maio, invece, aveva già reso noto il rammarico per la situazione di Niccolò, che seguiva da vicino. “Sapete che Niccolò Cicogna, il diciassettenne che è in questo momento in Cina a Wuhan – scriveva sui social -, per due volte non ha potuto prendere l’aereo per tornare in Italia. Poco fa abbiamo avuto una riunione con il ministero della Salute e le unità di crisi della Farnesina, e abbiamo deciso che un velivolo dell’aeronautica militare andrà a riprendere Niccolò in Cina e lo riporterà qui”. Questo era l’annuncio del ministro degli Esteri nella giornata di sabato. “Nessuno deve rimanere indietro, e i nostri connazionali hanno la massima priorità – aveva aggiunto ancora il titolare della Farnesina -. Faremo tutto il possibile per assicurare sia ai nostri connazionali che sono in Cina, sia a coloro che vogliono rientrare, la massima assistenza e vicinanza. Questa decisione è una decisione che vedrà un aereo nelle prossime 24 ore recarsi in Cina, prelevare Niccolò, e riportarlo in Italia dalla sua famiglia. Abbiamo ovviamente sentito i familiari poco fa, a cui abbiamo dato questa notizia”.