> > De Luca: "Rifaremo tamponi ai guariti, alcuni sono tornati positivi"

De Luca: "Rifaremo tamponi ai guariti, alcuni sono tornati positivi"

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Il governatore De Luca haannunciato l'avvio di una campagna per rifare i tamponi ai guariti dal coronavirus: alcuni sono tornati positivi.

Nel consueto punto del venerdì sulla situazione sanitaria in Campania, il governatore De Luca ha annunciato che verranno rifatti i tamponi ai guariti dal coronavirus. Negli ultimi giorni si son infatti verificati casi di pazienti negativizzatisi i cui test diagnostici sono risultati nuovamente positivi dopo tempo.

De Luca annuncia tamponi ai guariti dal coronavirus

Abbiamo verificato che alcuni contagi riguardano persone che si sono ripositivizzate. Per tre volte hanno fatto il tampone ed erano negative, poi dopo 40 giorni sono tornate positive“, ha spiegato. Pertanto in Regione si sta organizzando una campagna di ripetizione dei tamponi molecolari per verificare se qualche guarito sia ancora positivo all’infezione in modo da evitare che la trasmetta.

Un’altra campagna sanitaria che ha annunciato è poi quella dei vaccini anti-influenza a settembre. La Campania acquisterà centinaia di migliaia di vaccini per bambini e adulti perché, dato che i sintomi influenzali sono gli stessi del coronavirus, si potrà distinguere da subito se febbre e tosse siano da ricondurre ad un contagio o ad una semplice influenza.

Dal 22 giugno stop mascherine all’aperto

Nel corso della diretta il Presidente campano ha anche affermato che a partire dal 22 giugno non sarà più obbligatorio indossare mascherine all’aperto ma solo nei luoghi chiusi, privi di aerazione e dove ci sono assembramenti. Sui mezzi pubblici di trasporto andrà quindi indossato il dispositivo così come all’interno dei locali notturni e in ogni situazione, pubblica o privata, ove non sia possibile garantire il distanziamento sociale.

Infine si è espresso sulle nuove misure contenute del decreto emanato da Conte l’11 giugno e in vigore dal 15. In particolare si è mostrato contrario al limite di mille spettatori per le attività di spettacolo all’aperto che, ha spiegato, in Campania sarà possibile sforare ove possibile. Lo stesso vale per quello di 200 persone nei locali chiusi, “che per noi è una cosa irrazionale“. Quanto alle discoteche, esse rimarranno chiuse per le attività da ballo come stabilito dal dpcm ma potranno aprire per le attività di ristorazione, intrattenimento e bar.