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Gregoretti, processo a Salvini: il pm chiede l'archiviazione

salvini calabria

Nel corso dell'udienza preliminare del processo intentato contro Matteo Salvini per il caso Gregoretti il pm ha richiesto l'archiviazione.

È in corso l’udienza preliminare del processo in cui è imputato Matteo Salvini, accusato di sequestro aggravato di persona ai danni di 135 migranti rimasti per cinque giorni sulla nave Gregoretti in attesa dello sbarco. Presenti davanti al Tribunale tutti i leader del centrodestra, a fianco dell’ex titolare del Viminale per “difendere un principio sacrosanto, cioè che un ministro che fa quello che la maggioranza degli italiani gli ha chiesto di fare e non può essere processato per questo“.

Processo a Salvini, pm chiede archiviazione

Il pm di Catania Andrea Bonomo ha chiesto l’archiviazione per il reato di sequestro di persona aggravato per Salvini al Gup Nunzio Sarpietro. La Procura, ed era previsto, nel corso dell’udienza preliminare sul caso Gregoretti ha chiesto il non luogo a procedere. L’ex ministro dell’Interno è accusato di sequestro di persona aggravato per aver trattenuto a bordo della nave della Guardia Costiera per cinque giorni 131 migranti soccorsi nel Mediterraneo nel mese di luglio del 2019.

Il giudice dovrà decidere se rinviare a giudizio il numero uno della Lega o se pronunciare una sentenza di non luogo a procedere prosciogliendolo dalle accuse che la procura di Catania aveva comunque già chiesto di archiviare. Decine di parlamentari del Carroccio e centinaia di cittadini hanno raggiunto la città siciliana per sostenerlo e prendere parte al ciclo di incontri organizzato preliminarmente all’udienza e culminato nella serata del 2 ottobre con un’intervista a Salvini.

Dopo aver ammesso che “questo 3 ottobre me lo ricorderò comunque vada“, ha affermato che sarebbe preoccupato se avesse la coscienza sporca. Ma, convinto di aver solo fatto il suo dovere, non ha negato che secondo lui alla fine il processo non ci sarà: “Non si è fatto male nessuno, abbiamo rispettato le leggi e svegliato l’Europa“. Dal palco ha poi sottolineato che la sua vicenda potrebbe essere un precedente e in futuro potrebbero finire a processo altri membri del governo per le loro azioni.

A tal proposito ha invocato una riflessione su qual è il confine tra la competenza dell’esecutivo e quella della magistratura. Oltre ai sostenitori della Lega saranno presenti anche altri membri del centrodestra, primi fra tutti gli alleati Giorgia Meloni e Antonio Tajani.