Debora Faravelli L’ufficialità è arrivata nel pomeriggio del 26 febbraio. Mario Draghi ha deciso per la sostituzione di Angelo Borrelli come capo della Protezione Civile: al suo posto ha nominato Fabrizio Curcio. Della questione si è discusso nel Consiglio dei Ministri convocato alle 12:30.
Fabrizio Curcio sostituisce Angelo Borrelli
Si tratta del primo passo della ristrutturazione delle diverse strutture che si occupano di coadiuvare il governo nella gestione della pandemia in corso. Oltre a Borrelli gli osservati speciali sono Domenico Arcuri, commissario per l’emergenza, e i membri del Comitato tecnico-scientifico.
A chiedere la sostituzione di Arcuri sono state in particolare le forze che nel precedente governo stavano all’opposizione e che invece ora fanno parte dell’esecutivo. In primis la Lega, il cui leader Matteo Salvini si era così espresso: “Ritengo che il commissario non sia stato all’altezza dei compiti che gli sono stati assegnati“. Più cauti gli esponenti di Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle: chiederne la sostituzione avrebbe significato ammettere errori e lacune nella gestione della pandemia.
A risolvere l’impasse ci ha pensato lo stesso Draghi che negli ultimi giorni ha dato un segno tangibile del ridimensionamento della sua figura non convocandolo nel tavolo decisionale per il nuovo dpcm dello scorso 23 febbraio a cui erano invece presenti altri esperti tra cui Franco Locatelli. Si attende ora di capire se il Premier stia pensando di sostituirlo oppure di lasciarlo in carica ma con compiti ridimensionati.
