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Covid, Speranza è ottimista: "Estate 2021 senza le restrizioni odierne"

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Il Ministro della Salute Roberto Speranza si dichiara ottimista sul futuro dell'Italia, a un anno dall'inizio della pandemia covid.

Il ministro della Salute Roberto Speranza è ottimista sul futuro dell’Italia, grazie alla campagna vaccinale che potrebbe costringere a un’ultima estate all’insegna delle misure restrittive in chiave covid. Arriva l’ufficialità della candidatura al premio nobel dei medici e infermieri italiani.

Covid, Speranza: “Sono ottimista per il futuro”

Intervistato su Rai uno nel programma “Domenica In”, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha commentato la situazione covid in Italia, dopo un anno dalla pandemia e in ottica campagna vaccinale.

E’ stato un anno difficilissimo per tutti, per tutti i nostri concittadini, e’ stata durissima. Vediamo che oggi abbiamo nuovi strumenti, dobbiamo guardare al futuro con rinnovata fiducia. E’ ancora dura ma grazie alla campagna vaccinale possiamo guardare alle prossime settimane con fiducia“. Così esordisce il ministro.

Speranza è ottimista sul proseguo dell’anno in chiave coronavirus:”Io sono ottimista. Credo che ci siano le ragioni per guardare con più fiducia alle prossime settimane. Con l’aumentare del numero di persone vaccinate, la situazione andrà migliorando“.

Secondo le dichiarazioni rilasciate negli ultimi mesi, in estate si potrebbe vedere la luce in fondo al tunnel con una percentuale di vaccinazione pari all’80%. Proprio a proposito di questa previsione, il ministro aggiunge: “Sono convinto che già alla fine della primavera e durante l’estate vedremo un miglioramento. Vivremo un’estate diversa rispetto alle giornate di oggi. Poi ci sarà ancora bisogno di una gradualità“.

Il caso del vaccino Astrazeneca ha riempito le pagine di cronaca dei giornali, ma dallo scorso venerdì 19 marzo è ripartita la campagna vaccinale. Ecco cosa aggiunge a proposito Speranza: “Le vaccinazioni con AstraZeneca sono riprese da 48 ore, la risposta è stata buona, vuol dire che la stragrande maggioranza di persone è consapevole che il vaccino è l’unico strumento per uscire da questa stagione drammatica”.

Nobel a medici e infermieri

Tra le dichiarazioni rilasciate dal ministro della Salute assume fondamentale importanza l’ufficialità della candidatura al premio Nobel dei medici e infermieri italiani. “Sono le donne e gli uomini del nostro servizio sanitario. Sono persone che hanno svolto il loro dovere senza risparmiarsi un istante. E che continuano a farlo perché negli ospedali c’è ancora tantissima pressione”.

Così commenta Speranza che poi conclude: “Il miglior modo di ringraziarli è investire su di loro, su questi donne e uomini che sono stati protagonisti di questo difficile periodo“.