Andrea Picariello Ricordare i morti sul lavoro, una priorità in questo Primo maggio per Ignazio La Russa. Il presidente del Senato ha deposto in mattinata una corona d’alloro sulla lapide dedicata ai caduti sul lavoro all’ingresso del municipio di Paternò (Catania).
“La strage di chi muore mentre lavora è inaccettabile“, così La Russa in occasione del Primo maggio
Proprio sugli incidenti e i morti sul lavoro, La Russa ha spiegato come si tratti di “una delle piaghe che non si riesce a sconfiggere e sulla quale, credo, tutti i partiti e il governo devono prestare ancora più attenzione perché la strage di chi muore mentre lavora è inaccettabile, aldilà di qualunque differenza politica“.
I numeri di persone che perdono la vita sul posto di lavoro sono troppo alti. Bisognerebbe lavorare su questo, e rendere i posti di lavoro sicuri. La Russa ha voluto poi ringraziare il sindaco Nino Naso “per avermi dato l’opportunità di celebrare insieme questa giornata e per la sensibilità del Comune di Paternò che ha messo una lapide, accanto a quella dedicata ai milite ignoto e a quella che ricorda il bombardamento angloamericano in questa città durante la Guerra, un’altra incredibile strage“.
